Federica Brignone non si dà pace, crollo nel SuperG alle Olimpiadi: “Non sono la più brava”
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L'Italia esce con le ossa rotte dopo il SuperG femminile nello sci alpino alle Olimpiadi invernali 2022 di Pechino. Federica Brignone godeva di tutti i favori dei pronostici alla vigilia di questa gara e di certo ci si aspettava una gara diversa da quella che invece si è vista in pista. Alla fine ha infatti vinto a mani basse la svizzera Lara Gut-Behrami sull’austriaca Mirjam Puchner e sulla compagna di squadra Michelle Gisin. Le italiane, senza Sofia Goggia, ma mattatrici della disciplina in Coppa del Mondo, sono andati lontanissime dal podio.
Il settimo posto di Federica Brignone è una delusione troppo grande per l'Italia e per la stessa atleta azzurra che a fine gara non si dà pace. Purtroppo è apparso subito evidente come il tracciato poco si adattasse alle loro peculiarità e la Brignone ha spiegato proprio questo problema: "Il tracciato è banale, non ci sono difficoltà – ha detto – ho cercato di fare il mio meglio in queste condizioni ma la mia migliore prestazione semplicemente non era abbastanza oggi". La Brignone crolla: "Devo accettare che oggi non ero la migliore – ha spiegato ai microfoni di Raisport – Mi dispiace per come sto sciando quest’anno in superG".
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Il concetto della Brignone è chiaro: la pista non riesce ad esaltare le caratteristiche dell'Italia e nello specifico, proprio le sue: "Non è una scusa, semplicemente non sono la migliore in queste condizioni – ha aggiunto l'azzurra – Se mi fossi cag**a sotto sarebbe stato molto peggio". Riguardo alla reazione in vista della combinata, la Brignone ha poi sottolineato: "La vita va avanti, alla fine è una gara di sci anche se olimpica – ha detto ancora – Io non posso controllare com'è la pista e cosa fanno le altre: io quello che potevo fare l'ho fatto e ne sono orgogliosa".
ùIn gara, oltre al settimo posto di Federica Brigone, c'è da registrare anche il 10° posto di Elena Curtoni mentre Marta Bassino ha chiuso in 17^ piazza e Francesca Marsaglia addirittura in 22^ posizione. “Io ho dato quello che avevo, sono scesa a tutta senza paura di sbagliare – aggiunge ancora la Brignone – Sui tratti difficili sono competitiva, su piste del genere non sono la più brava".
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