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Cancellata anche la 3a prova della discesa femminile a Cervinia, eppure la gara si farà lo stesso

Nel weekend si gareggerà regolarmente per la discesa femminile di Coppa del Mondo sul tracciato inedito di Zermatt/Cervinia. La Fis è riuscita a far disputare la prova di giovedì, salvando l’appuntamento ed evitando l’ennesima figuraccia internazionale. Ma a pagare dazio potrebbero essere proprio le sciatrici, costrette a sfidarsi su una pista impegnativa dopo aver visto annullate due delle tre sessioni di training in calendario.
A cura di Alessio Pediglieri
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In questo weekend tra sabato 18 e domenica 19 ci sarà la discesa femminile di Coppa del Mondo, programmata da tempo dalla Fis e messa in fortissimo dubbio negli ultimi giorni, causa il persistere del maltempo. Motivo per il quale sono state cancellate due prove cronometrate, in lista mercoledì e venerdì. Eppure, la gara si svolgerà regolarmente mettendo ancor più a dura prova le atlete impegnate che si cimenteranno sul tracciato percorso solamente una volta, nella giornata di giovedì. Tanto però è bastato per non fare saltare l'appuntamento ed evitare l'ennesima pessima figura a livello mondiale.

Delle tre prive cronometrate a disposizione per prendere confidenza con la discesa sulle nevi di Zermatt/Cervinia ne è rimasta solamente una, quella di giovedì 16 novembre, regolarmente affrontata approfittando di una temporanea clemenza del meteo che sta imperversando sulle montagne francoitaliane costringendo a rivedere di ora in ora il programma della gara di Coppa del Mondo che, al momento, non dovrebbe mettere in dubbio il 4° appuntamento fissato con un doppio appuntamento sabato e domenica alle 11:45.

Una gara che è stata vissuta con una vigilia a dir poco turbolenta, in cui l'organizzazione e la Fis sono uscite con le ossa rotte di fronte al ritorno di nuove critiche per un evento che giusto un anno fa aveva visto vicissitudini simili che avevano portato a giurare cambiamenti radicali perché non dovesse più riaccadere. Invece, puntualmente, è successo nuovamente che il maltempo abbia pesantemente condizionato tutto, portando alla cancellazione di due delle tre prove previste dal programma. La prima a saltare è stata quella di mercoledì 15 novembre gettando nel caos gli organizzatori che hanno dovuto cedere alle condizioni avverse del meteo anche nella giornata di venerdì 17. Fortunatamente, si è svolta almeno la prova di giovedì 16 che ha di fatto salvato la gara, grazie al regolamento in atto.

La Fis, infatti, ha stabilito che perché si possa regolarmente disputare una prova di Coppa del Mondo sia sufficiente almeno una sessione di training e così è stato. La discesa femminile resta in calendario, l'organizzazione di Zermatt/Cervinia salva la faccia così come la Federazione internazionale che non cancellerà l'appuntamento che ha dovuto invece depennare solo qualche settimana fa per le gare maschili. Poco importa che a pagare il dazio più pesante saranno le sciatrici, con il tracciato della discesa, inedito, che sarà quasi un vero e proprio salto alla cieca, con le atlete impossibilitate a prendere reale confidenza col percorso. Dunque si scenderà, quasi al buio, affrontando una pista che si conosce a mala pena e che potrebbe riservare diversi e non pochi problemi.

L'unico elemento su cui ci si può basare è il training di mercoledì iniziato con orario anticipato e che ha dato qualche spunto di riflessione anche se i risultati siano da prendere con le dovute cautele. La più veloce è risultata l'austriaca Christina Ager con il tempo di 1:35.81, precedendo Emily Schöpf e Kira Weidle. Dietro loro Christine Scheyer mentre al quinto posto è arrivata la svizzera Corinne Suter. Le italiane? Sesta Sofia Goggia, la nostra più attesa rappresentante alla ricerca della quinta conferma nella specialità. Bene anche Nicol Delago entrata nella Top10 di giornata. In ritardo invece, Federica Brignone arrivata solamente 16ª al traguardo. In gara potranno partecipare solamente nove azzurre che si cimenteranno sulla Gran Becca, nella speranza di poter chiudere una delle settimane più lunghe e tormentate nel modo migliore.

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