Caduta tremenda per Moioli, sbatte la faccia sulla neve e perde sangue: “Doveva andare così”
Michela Moioli non è riuscita a bissare la medaglia olimpica di quattro anni fa quando nello snowboardcross aveva strappato un clamoroso oro. A Pechino, l'azzurra si è fermata in semifinale, con tanta amarezza e delusione perché nelle batterie era riuscita a esprimere un'ottima sciata. Poi, il blackout che ha pagato a durissimo prezzo, fino alla finalina di consolazione (che non vale per le medaglie) dove ha rischiato anche di farsi male, cadendo malamente in pista.
Una giornata storta, capitata proprio in coincidenza della gara olimpica di snowboardcross, la disciplina in cui Michela Moioli ha dimostrato di essere tra le più grandi. Così, dalla speranza di una medaglia si è finiti con il volto nella neve, una ferita alla bocca e tanta voglia di rivalsa, cercando la gloria perduta in quella che sarà la seconda chance a Pechino, nel torneo misto di coppia. Eppure, le sensazioni erano più che positive con le manche verso la medaglia che avevano visto Michela in ottima condizione.
Purtroppo anche le migliori sbagliano e in semifinale, Michela è arrivata solamente terza, ad un soffio dalla qualificazione per la finale olimpica. Una mezza delusione personale, con una partenza buona e il mancato rush decisivo a pochi metri dalla linea del traguardo: "Ho sbagliato in semifinale, ero partita bene, ma poi ho pagato un errore dove poi mi hanno superato" ha ammesso poi l'atleta azzurra, sfortunata portabandiera a Pechino al posto di Sofia Goggia, che non potrà difendere il titolo olimpico. Per lei c'è stato spazio solamente per disputare la finale che valeva il quinto posto, in cui però è finita anche peggio, con una brutta caduta sulla neve. Per la Moioli nulla di grave ma qualche attimo di spavento generale: le immagini che ritraggono il suo volo sono impressionanti, con l'azzurra che si schianta con il volto sul ghiaccio. Un po' di sangue, la ferita alla bocca e poi il saluto al pubblico uscendo dalla pista sulle proprie gambe.
"Nella finalina probabilmente dovevo prendere una legnata. Doveva andare così. Sento un po’ male a una caviglia, ma sono scesa con le mie gambe quindi adesso devo recuperare e vado a leccarmi le ferite" ha commentato amaramente la bergamasca adesso attesa dalla prova a squadre. Male anche le altre italiane, con Gabriella Gallina eliminata già ai quarti di finale: "Peccato, una pista bellissima ma ho sbagliato in partenza e non colmato la distanza tra me e le altre. Mi spiace davvero perché avevo trovato un bel ritmo in gara"