Grande Federica Brignone: medaglia di bronzo nella combinata di sci alpino a Pechino 2022
Federica Brignone ha conquistato la medaglia di bronzo nella Combinata femminile di sci alpino alle Olimpiadi di Pechino 2022. La seconda dopo l'argento nel Gigante, la terza in carriera ai Giochi (bronzo a Pyeongchang 2018), la quarta per lo sci azzurro in questa edizione (ad Albertville nel '92 furono cinque) e la sedicesima in assoluto per l'Italia. Una gara quasi perfetta per l'italiana che addirittura aveva raccolto in pista un grandissimo risultato chiudendo la prestazione con un ottimo tempo (-80 centesimi rispetto a Ester Ledecka, che ha terminato quarta), regalando la speranza di salire un po' più in alto sul podio ma ha accumulato un gap di 1″85 dalla vincitrice.
Ha dato tutto, non è bastato. Impossibile perché aveva dinanzi a sé la fortissima Michelle Gisin, che si è confermata campionessa iridata di specialità con l'oro, e l'altra svizzera, Wendy Holdener, che ha infilato al collo l'argento (+1″05). E i cinque ori messi in bacheca e con cinque atleti diversi (oltre a Gisin anche Gut-Behrami, Suter, Feuz e Odermatt) dimostrano sia la potenza della selezione elvetica sia le proporzioni della sfida raccolta dall'azzurra.
Un'impresa. Brignone l'ha compiuta con la consapevolezza di trovarsi su un tracciato difficile, che ha visto l'americana Mikaela Shiffrin cadere e perdere l'oro. Un esito drammatico per "Her Majesty", finita malissimo. Un'Olimpiade maledetta per l'americana: zero medaglie in cinque discipline nonostante fosse la favorita. Nemmeno il messaggio motivazionale di Sofia Goggia (che le ha prestato anche gli sci) l'hanno aiutata. Il ruzzolone sul tracciato disegnato proprio dal suo coach, Mike Day, spiega bene il momento durissimo della statunitense. "Ho capito di aver fatto bene, non ho fatto una manche esagerata ma è difficile su questo tracciato dove si sbaglia tanto – ha ammesso a caldo ai microfoni di Rai Sport -. Quello che mi sono ridetta è fare il tuo, scia al massimo e tieni duro fino in fondo". È stata premiata. Male invece le altre italiane: fuori Nicol Delago e Marta Bassino, mentre Elena Curtoni era uscita nel corso della discesa.
"Straordinaria Federica! Una prova spettacolare in una gara difficilissima. Una medaglia fortissimamente voluta e cercata", è stata la reazione del presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha salutato l'ennesimo titolo dell'Italia al di là della Grande Muraglia. Parole che un po' mettono la sordina alle polemiche dei giorni scorsi, in particolare alle esternazioni della madre di Brignone che, nel commentare l'argento di Goggia, l'aveva accusata di aver esagerato con la narrazione del suo infortunio, non così grave come aveva fatto credere ("è arrogante e egocentrica… non mi piace perché a volte parla troppo").