Arianna Fontana vince il bronzo al ritorno in gara dopo due anni: azzurra eroica a Rotterdam
Arianna Fontana si riprende la scena in grande stile: a due anni di distanza torna immediatamente sul podio ai Mondiali di short track di Rotterdam, dove chiude con una medaglia di bronzo. Un risultato straordinario per una delle migliori atlete azzurre, reduce da un periodo non facile con un processo contro i compagni e la Federghiaccio.
Qualche mese fa aveva addirittura minacciato di gareggiare sotto un'altra bandiera, ma il suo ritorno e l'immediato successo aiutano a dissolvere le nubi degli ultimi anni. L'atleta più vincente della storia olimpica italiana ha impiegato pochissimo prima di lasciare il segno in una gara in cui è successo praticamente di tutto.
In realtà la gara era finita con una medaglia d'argento per lei: il primo tentativo è stato invalidato dalla giuria, ma resta comunque la grande prova di forza di Fontana che è rimasta in piedi nonostante tutto. la caduta dell'olandese Suzanne Schulting ha provocato una carambola che ha coinvolto le altre atlete, portandosi giù due avversarie ma non l'azzurra che è rimasta in piedi ed è riuscita a rimontare.
Fontana aveva chiuso addirittura al secondo posto ma la giuria ha deciso di non confermare l'esito della gara per un colpo irregolare della belga Hanne Desmet che ha innescato la caduta delle sue rivali. Tutto da rifare quindi, ma anche questa volta l'azzurra è rimasta in piedi, attaccata alle prime due classificate e strappando una medaglia di bronzo dal sapore di rivincita.
Non sarà ancora al meglio delle sue condizioni, ma il terzo posto è già un traguardo importante per tutto ciò che si lascia alle spalle: oltre all'ennesima medaglia portata a casa la vittoria potrà servire anche per ricucire il rapporto con la federazione dopo il processo che alla fine ha assolto i suoi compagni.