Migliori zaini da trekking: guida all’acquisto
Quale zaino da trekking comprare? Come scegliere lo zaino per escursioni in montagna giusto? In questa dettagliata guida troverai le risposte a queste domande, ma non solo. Dopo averla letta saprai cos'è e come si sceglie il migliore zaino da trekking, ma anche come lo si riempie e come si sceglie il modello in base al tipo di attività che vogliamo fare. Gli zaini da trekking, infatti, sono utili accessori pensati per chi pratica attività outdoor (anche per diversi giorni), sport come l’alpinismo ma anche escursioni in piano, hiking, un viaggio naturalistico o la semplice gita fuori porta del week end. Pertanto l’elemento più importante per scegliere il migliore dei prodotti in circolazione non può che essere il volume o la capienza, espressa in litri.
Non tutti gli zaini, difatti, sono adatti a tutte le occasioni e ad ogni tipo di persona (esistono modelli creati ad hoc per uomo, donna o bambini), quindi al momento della scelta dovremo essere sicuri di aver virato su quello più adatto alle nostre esigenze e non solo su quello con il miglior rapporto qualità/prezzo. In questa guida però non ci limiteremo soltanto a dare consigli utili su come scegliere i migliori zaini da trekking ma daremo anche importanti indicazioni su come caricarlo (come sistemare l’attrezzatura e l’abbigliamento per le varie condizioni di attività all’aperto), partendo dall’assunto di base che non lo si dovrebbe mai caricare più del 15-20% del proprio peso corporeo.
La guida per scegliere il migliore zaino da trekking
Dopo questa breve introduzione nel mondo degli zaini da montagna è giunto il momento di passare alla parte pratica di questa guida, quella che ci permetterà di scegliere il migliore zaino da trekking per le nostre esigenze. Di seguito andremo quindi a vedere nel dettaglio tutte le caratteristiche che dovremo prendere in considerazione al momento della scelta e far sì che la tipologia, la capienza, le dimensioni, i materiali, il telaio interno ed esterno, nonché il livello di traspirazione e di ergonomia del nostro zaino siano quelli che maggiormente si adattano all’attività outdoor che andremo a fare e per la quale abbiamo deciso di acquistare questo tipo di prodotto.
Tipologie
Per scegliere lo zaino più congeniale ai propri bisogni il primo aspetto da considerare è la tipologia di zaino da trekking di cui necessitiamo. Non esiste uno zaino che possa andare bene per qualsiasi situazione, per cui consigliamo di disporre di almeno due zaini (uno più piccolo da 30/50 litri e uno più grande da 70/90 litri). Per convenzione possiamo distinguere infatti una serie di tipologie in relazione al volume, e quindi la capienza, dello zaino e l’attività all’aria aperta che vogliamo fare:
- zaini da trekking da 10 a 30 litri: adatti per escursioni brevi (zaini da hiking), per scalate, corsa e giri in bicicletta.
- zaini da trekking da 30 a 40 litri: congeniali per fare escursioni giornaliere, lunghe passeggiate o un viaggio nel fine settimana senza troppe cose da portare.
- zaini da trekking da 40 a 60 litri: perfetti per fare alpinismo, un’escursione di due/tre giorni, per un viaggio di quattro/cinque giorni o brevi campeggi;
- zaini da trekking da 60 a 90 litri: per trekking impegnativi, escursioni, campeggi e viaggi di lunga durata.
Dimensioni
Altro aspetto da prendere in considerazione sono certamente le dimensioni che riguardano il volume e la capienza di cui abbiamo già parlato nel paragrafo precedente, ma anche larghezza e altezza dello zaino da trekking. Ovviamente queste due misure aumenteranno all’aumentare della capienza: uno zaino da 10/12 litri sarà di gran lunga più basso e più stretto di uno da 100 litri. Considerando che la larghezza dello zaino influisce sul comfort della camminata (in particolar modo su terreni non pianeggianti), per evitare problemi nel mantenere l’equilibrio o bilanciare il passo, si consiglia di prediligere uno zaino più alto e meno largo.
Inoltre anche il peso dello zaino da trekking “a vuoto” riveste un ruolo importante nella scelta: avere uno zaino leggero è, difatti, fondamentale per una perfetta escursione e partire con un peso di base inferiore (a cui si aggiungeranno poi l’attrezzatura da trekking, qualche cambio, i supporti alimentari, ed eventualmente anche sacco a pelo e materassino) è già un buon inizio per il tuo viaggio. Una regola non scritta ma molto saggia dice che lo zaino compreso di equipaggiamento deve essere un decimo del proprio peso (o comunque, a pieno carico, non superiore al 20%). Per tale ragione è bene che lo zaino a vuoto non superi il peso di un chilo e mezzo.
Materiali
Dopo la forma è di fondamentale importanza prendere in considerazione anche la struttura dello zaino da trekking. Per questo anche i materiali di cui è composto lo zaino devono influire sulla nostra scelta. Il nostro zaino da trekking ideale, infatti, essendo usato principalmente in sentieri impervi, montagna, campagna o boschi e in diverse condizioni atmosferiche, deve essere costituito da materiali altamente resistenti agli urti (per evitare strappi e lacerazioni) ed impermeabili, dunque, a prova di pioggia. Questo potrebbe comunque non mettere completamente al sicuro il tuo zaino da possibili infiltrazioni di acqua (che potrebbe entrare dalle chiusure lampo o filtrare attraverso le cuciture), pertanto si consiglia di acquistare anche un copri-sacco in tessuto impermeabile che funga da copertura antipioggia al momento del bisogno.
Telaio interno
A seconda dell’attività che andremo a svolgere potremo propendere o meno per uno zaino con telaio interno, utilissimo soprattutto quando si devono portare carichi pesanti e di grandi dimensioni. I telai con aste curvate che si trovano all’interno di questo tipo di zaino sono in genere in alluminio o in plastica e hanno come principale funzione quella di aiutare la redistribuzione del peso nelle zone in cui il nostro corpo è più in grado di sopportarlo (l’area dell’anca per esempio). I telai interni, più stretti e aderenti rispetto a quelli esterni, sono dunque ideali per tutte le attività dinamiche che richiedono baricentro basso e una mobilità completa delle braccia (come nell’arrampicata o nello sci di fondo). Per tale motivo è importante riempirli nel modo giusto.
Per aiutarti ecco una serie di consigli su come caricare uno zaino con telaio interno correttamente: il sacco a pelo, ben imballato, va inserito per primo nella tasca principale trasversalmente al fondo dello zaino; ricorda che gli oggetti più pesanti (tenda, accessori per cucinare, scarpe da trekking, ecc…) vanno sempre in fondo dal lato più vicino alla schiena; giacca a vento ed equipaggiamento per la pioggia va invece lungo i lati mentre gli altri vestiti vanno inseriti in un sacchetto a parte e poi riposti nello zaino alla fine; gli oggetti che invece dovrai utilizzare durante l’attività (cibo, borraccia o bottiglia d’acqua, mappe, creme protettive, ecc…) vanno inseriti nelle tasche esterne o nel coperchio superiore di modo da averle facilmente a portata di mano.
Telaio esterno
Se invece i carichi che dovremo trasportare sono ancora più pesanti si potrebbe optare per uno zaino con telaio esterno con la sacca infilata quindi in una struttura esterna che fa sì che il carico sia posizionato più lontano dalla schiena. Di conseguenza questi zaini da trekking hanno un baricentro più alto rispetto a quelli con telaio interno e quindi consentono di trasferire il peso sui fianchi e assumere una postura più eretta durante il cammino. Il flusso d’aria che si crea tra lo zaino e la schiena ci permette inoltre di aumentare la traspirazione. Per tali motivi questa tipologia è ideale per camminare su sentieri di montagna e percorsi di trekking. Altro vantaggio di questi zaini è certamente la presenza di numerose tasche molto capienti e facilmente accessibili, ma per sfruttarli nel migliore dei modi anche in questo caso è fondamentale che siano riempiti con criterio.
Per aiutarti, dunque, ecco una serie di consigli su come caricare uno zaino con telaio esterno correttamente: di norma sacco a pelo e materassino imbottito vanno legati alla struttura sotto la sacca (essendo all’esterno si consiglia quindi di conservarli in un sacco impermeabile); all’interno dello zaino invece gli attrezzi più pesanti andranno posizionati in alto e, possibilmente, dalla parte più vicina alla colonna vertebrale; nelle tasche laterali infine vanno inseriti tutti quegli oggetti di cui potremo aver bisogno durante l’attività.
Traspirazione
Altro aspetto molto importante da prendere in considerazione quando andremo a scegliere lo zaino da trekking più adatto alle nostre esigenze è sicuramente il livello di traspirazione e idratazione che riguarda soprattutto il dorso del nostro attrezzo. Nei mesi più caldi, in particolar modo in estate, è difatti fondamentale evitare che la nostra schiena sudi parecchio facendo sì che lo zaino da trekking ci rimanga appiccicato arrecandoci disagio durante il cammino e possibili irritazioni cutanee quando lo andremo a togliere. Pertanto al momento della scelta è bene assicurarsi che lo zaino da trekking che stiamo valutando disponga di efficienti sistemi di idratazione e traspirazione , specialmente che sia provvisto di uno schienale traspirante che non poggi direttamente sulla schiena e che interpone tra essa e lo zaino una rete di modo da consentire al dorso di respirare limitando così la sudorazione.
Ergonomia
Il nostro zaino dunque deve essere funzionale e utile, ma deve essere anche comodo e proporzionato alle nostre caratteristiche. L’ergonomia dello zaino da trekking dunque rivestirà un ruolo importante nella nostra scelta. Innanzi tutto è fondamentale che il nostro zaino da montagna sia proporzionato alla nostra altezza e all’ampiezza del nostro addome, ma anche che il prodotto che andremo ad acquistare sia dotato di accessori e sospensioni che ci consentano di non gravare su un’unica zona bensì di distribuire il peso su tutto il corpo aumentando così il comfort e limitando spiacevoli infortuni. Ecco i principali “optional” di cui il nostro zaino da trekking dovrebbe disporre per essere più comodo durante l’attività:
- Imbottitura posteriore: un ruolo chiave lo riveste il pannello posteriore dello zaino che, oltre ad essere traspirante, deve prevedere un’imbottitura che attutisca l’impatto dello zaino con la schiena e renda comodo il viaggio. Non è visibile ma è questa imbottitura a reggere, sorreggere e rendere rigida la schiena consentendo comunque la naturale torsione in alcuni movimenti.
- Cintura dell’anca: nel trasportare carichi pesanti fino all’80% del peso dello zaino ricade proprio su questa cintura, per questo, soprattutto se l’attività comprende anche escursioni a lunga distanza, è bene che lo zaino disponga di una cintura dell’anca molto imbottita, rigida, aderente, che si avvolga anatomicamente intorno ai fianchi ma centrata sull’anca e non sulla vita.
- Spallacci o tracolla: una curvatura che si adatti anatomicamente al corpo, un’imbottitura non molto spessa ma che risulti comunque comoda quando andremo ad indossarli, sono queste le caratteristiche principali che devono avere questi accessori presenti in tutti gli zaini.
- Cinghie pettorali: un cinturino regolabile che si trova appena sopra lo sterno e permette di collegare entrambi gli spallacci insieme allo scopo di mantenere ancor più stabile lo zaino.
Organizzazione interna
L’ultimo fattore da tenere in considerazione per scegliere il miglior zaino da escursionismo è l’organizzazione dello spazio interno. Se gli zaini con telaio esterno, grazie alle tante tasche esterne, permettono di organizzare meglio attrezzatura e accessori per le nostre escursioni in piano, in campagna o in montagna, anche i moderni zaini con telai interni sono progettati tenendo conto di ciò. Quasi tutti gli zaini da trekking infatti hanno ormai una tasca superiore imbottita ed antiurto, e prevedono degli accessi con cerniere direttamente allo scompartimento centrale o al fondo dello zaino di modo da reperire subito ciò che stiamo cercando senza dover per forza svuotare tutto lo zaino. Ricordiamo che lo zaino da alpinismo deve essere soprattutto funzionale per cui è importante assicurarsi che abbia degli anelli o dei punti di attacco esterni dove agganciare una piccozza da scalatore o i bastoncini da trekking. Infine, se avete intenzione di utilizzarlo per viaggi in posti dove potrebbe essere difficile trovare acqua potabile, accertatevi che il vostro zaino disponga di tasche con camelback da riempire con acqua potabile che si potrà bere direttamente da un tubicino collegato alla sacca.
I migliori zaini da trekking
Una volta letta la nostra guida all’acquisto adesso dovresti sapere quali sono le caratteristiche principali che dovrà avere lo zaino da montagna più adatto a te e all’attività che andrai a svolgere con esso. È ora giunto quindi il momento di offrirti varie opzioni di questo prodotto e andare a vedere quali sono attualmente i migliori zaini da trekking in commercio facilmente reperibili anche negli store online come Amazon e altri portali di e-commerce, così da semplificare ancora di più la tua ricerca.
Zaino da trekking Ferrino Finisterre Lady 40 litri
Apriamo il nostro elenco con lo zaino da trekking Ferrino Finisterre Lady da 40 litri pensato per le donne e ideale soprattutto per l'escursionismo e l'hiking. La struttura di questo prodotto prevede spallacci e cintura dell’anca ergonomici per la morfologia femminile, una buona ventilazione del dorso garantita dal tessuto reticolare (“dry net system”), distribuzione del carico e stabilità nel trasporto ottimizzate grazie al bastino in acciaio flessibile, l'accesso inferiore al corpo principale dello zaino con separatore interno e 7 tasche (sul cappuccio, di sicurezza, frontale a soffietto, laterali in rete, su fascia a vita e interna sul dorso) che consentono di organizzare al meglio tutti gli attrezzi e gli accessori. All’esterno vi sono due porta piccozze e due porta bastoncini da trekking. I nastri di compressione laterale, quelli frontali o sul fondo (removibili) e il coprizaino sono inclusi.
Zaino da montagna Ferrino Transalp 80 litri
Proseguiamo con un altro prodotto Ferrino: il Transalp da 80 litri. Si tratta di uno zaino da trekking molto robusto e con molteplici dotazioni. Le sue caratteristiche principali sono infatti l'accesso doppio alla parte centrale e inferiore dello zaino, il dorso ergonomico e traspirante regolabile in altezza e le 7 tasche porta oggetti. I nastri di compressione laterale e il coprizaino sono inclusi. Disponibile nei colori blu e rosso.
Zaino da escursionismo Mountaintop 40 litri
Passiamo ora allo zaino da escursionismo Mountaintop da 40 litri adatto per uomo e per donna e pensato soprattutto per hiking. Uno zaino costruito con tessuto ad alta densità con pannello posteriore ergonomico ad alta schiuma con supporto lombare e tracolla regolabile. Oltre alla sacca con due grandi scomparti con cerniere, ha altre 5 tasche (due frontali, due laterali e una per la cintura) nelle quali è possibile riporre molti oggetti e accessori. È disponibile in tantissime colorazioni.
Zaino da alpinismo Mountaintop 55/60/65 litri
Veniamo quindi ad un altro zaino prodotto e commercializzato dalla Mountaintop disponibile in tre taglie diverse: da 55, 60 e 65 litri (la regolazione del coperchio superiore inoltre offre una capacità aggiuntiva di 5 litri). Si tratta di uno zaino adatto maggiormente al trekking e ad escursioni di più giorni essendo anche in materiale impermeabile e avendo lo schienale ergonomico (regolabile in altezza) e traspirante. Offre la possibilità di dividere lo scomparto principale in due (avendo così lo scomparto superiore diviso da quello inferiore) e dispone di 7 comode tasche (tre frontali, due laterali e due per cintura) porta-oggetti. All’esterno vi è l’attacco per bastoncini da trekking e anelli di fondo per picozza o bastoncini da hiking. Compatibile con il sistema camelback (sacca e tubo non sono però inclusi). È disponibile in tantissime colorazioni.
Zaino da hiking Futura Pro 44 litri
Continuiamo il nostro viaggio con lo zaino da hiking Deuter Futura Pro da 44 litri EL (extra long) progettato per coloro che superano 1,85 m di altezza. Uno zaino disponibile solo in due colorazioni (blu e nero) che punta molto sul comfort e l’ergonomia: il suo punto di forza è infatti lo schienale ergonomico in rete Aircomfort Sensic Pro che offre la massima traspirazione e grande flessibilità. Oltre alla sacca principale, dispone di tre tasche porta accessori. All’esterno vi è l’attacco per bastoncini da trekking e anelli di fondo per picozza. Compatibile con il sistema camelback (sacca e tubo non sono però inclusi).
Zaino urban North Face Borealis Classic 29 litri
Veniamo ora allo zaino urban North Face Borealis Classic da 29 litri che consente di mantenere lo stesso zaino quando si passa da strade sterrate all'asfalto. Con i suoi 29 litri di capienza, è infatti, abbastanza spazioso sia per essere usato per escursioni di un giorno, gite fuori porta, hiking e lunghe camminate nei boschi, sia per essere usato negli spostamenti in città (per portare con te il cambio per la palestra oppure libri e il tuo pc portatile). La cintura sui fianchi e la cinghia per lo sterno offrono il massimo del comfort durante le escursioni con carichi pesanti, ma possono essere riposte o rimosse durante gli spostamenti in città. Il pannello posteriore imbottito in air mesh e gli spallacci in schiuma garantiscono il massimo comfort. Dispone anche di una tasca portaoggetti frontale, due tasche laterali portaborraccia e di uno scomparto secondario dotato di organiser. Disponibile in diversi design e svariate colorazioni.
Zaino da trekking AmazonBasics 55/65/75 litri
Il nostro elenco dei migliori zaini da trekking prosegue con lo zaino da montagna di AmazonBasics disponibile in tre taglie diverse: da 50, 60 e 70 litri (la sacca di espansione nel coperchio superiore inoltre offre una capacità aggiuntiva di 5 litri). Questo zaino da escursionismo è realizzato in poliestere durevole ed è fornito in due colorazioni a scelta (verde o nero). È dotato di cuscinetto lombare in schiuma a cellule aperte e di canali di ventilazione sagomati per dare sostegno alla zona lombare e favorire il flusso d’aria. Dispone di cinghie regolabili e spallacci imbottiti nonché di ampie tasche e scomparti portaoggetti, con un ampio vano per sacco a pelo e cinghie a compressione multi-direzionale. Telo impermeabile antipioggia incluso.
Zaino da viaggio Neekfox 35 litri
Chiudiamo la nostra lista con lo zaino da viaggio Neekfox da 35 litri adatto per trekking, hiking, escursioni giornaliere e campeggio. È realizzato in tessuto di nylon ispessito che lo rende impermeabile e più resistente agli strappi. Le spalline a forma di S in rete traspirante con abbondante imbottitura in spugna sono regolabili per adattarsi a chiunque. Oltre allo scomparto principale con cerniera, questo zaino presenta due tasche frontali, due tasche laterali in rete e diverse tasche interne. È pieghevole e può essere raccolto nella sua stessa tasca con cerniera. Con i suoi 0,41 kg di peso “a vuoto” rientra nella categoria degli zaini ultraleggeri.