Migliori caschi integrali per moto del 2025: guida all’acquisto
Quali sono i migliori caschi integrali? Quale casco integrale comprare? Come scegliere il miglior casco integrale per moto? In questa guida troverai tutte le risposte alle tue domande con le indicazioni per acquistare il prodotto più adatto alla tue esigenze e per aumentare il livello di sicurezza durante i tuoi viaggi su due ruote. Chi è bikers, o comunque chiunque abbia una moto, conosce, difatti, l’importanza che ha un buon casco integrale per la propria sicurezza. Per tanto il casco integrale, detto anche full face, non è un accessorio da sottovalutare, bensì un dispositivo di protezione da scegliere con grande consapevolezza, tenendo quindi in considerazione le diverse tipologie esistenti ed ogni caratteristica strutturale. Tutti i migliori caschi integrali hanno in comune l’affidabilità ma differiscono tra loro per design ed estetica, oltre che per forme e consistenza di visiera, calotta, sottogola e altri elementi che li compongono.
I migliori caschi integrali
Fatta questa breve premessa è il momento di andare a dare un approfondito sguardo ai migliori prodotti attualmente sul mercato per offrirti un ampio ventaglio di opzioni (dai più economici a quelli con un prezzo più alto) così da consentirti di scegliere quello più adatto alle tue esigenze e al tuo budget. Ecco dunque l’elenco dei migliori caschi integrali in commercio facilmente reperibili online in store come Amazon e altri portali di e-commerce analizzati uno per uno.
1. Casco integrale da moto Yema YM-829
Apriamo la nostra lista con il casco integrale da moto Yema YM-829, un prodotto omologato secondo il regolamento europeo ECE22.05. Si tratta di un casco ideale sia per uomo che per donna dal design alla moda e adatto a qualsiasi attività su due ruote. La scocca aerodinamica è realizzata in ABS ed EPS multi-densità. Dispone di cinturino rinforzato con sgancio rapido, del sistema di doppia visiera e prese di aspirazione aria e scarico completamente regolabili. La fodera è completamente smontabile e lavabile. Disponibile bianco o nero opaco.
2. Casco modulare moto A-PRO Balance
Proseguiamo poi con il casco modulare moto A-Pro Balance, anch’esso omologato ECE 22-05. Si tratta di un casco in policarbonato con visiera trasparente antigraffio, visiera interna parasole e chiusura micrometrica. Il sistema di ventilazione prevede prese d'aria frontali regolabili, estrattori d'aria posteriori e sul mento. La fodera con rivestimento antibatterico è completamente smontabile e lavabile. Disponibile in cinque colorazioni diverse: nero, nero opaco, argento, bianco e giallo fluorescente.
3. Casco integrale moto Givi 50.4 Sniper
Passiamo ora al casco integrale moto Givi 50.4 Sniper, omologato ECE 22-05. Parliamo di un casco che presenta una calotta integrale in tecnopolimero e una visiera chiara antigraffio con visierino parasole interno integrato e predisposizione per lente Pinlock (non inclusa). È dotato di cinturino con sgancio micrometrico e un ottimo sistema di ventilazione composto da tre prese d’aria frontali e un estrattore posteriore. Gli interni sono ipoallergenici, removibili e lavabili. Disponibile nei colori nero lucido e nero opaco.
4. Casco integrale per moto JDC Prism
Veniamo quindi ad un altro prodotto certificato ECE 22-05 e dunque omologato per l’uso su strada in tutta la comunità europea. Stiamo parlando del casco integrale per moto JDC Prism con design aerodinamico e costruzione esterna in policarbonato ultraleggero. La mentoniera amovibile aiuta a ridurre i rumori anche ad alte velocità. Dispone di sottogola regolabile a sgancio rapido e prese d’aria multiple. La visiera è trasparente e le imbottiture interne sono removibili e lavabili. Disponibile in tre diverse colorazioni: bianco, nero e giallo fluorescente.
5. Casco integrale AGV K3 SV
Continuiamo il nostro viaggio con il casco integrale AGV K3 SV, sicuramente tra i migliori per rapporto qualità/prezzo. Omologato per essere utilizzato in tutta Europa, questo prodotto con calotta esterna in policarbonato e un peso di 1,5 kg ha un alto livello di sicurezza. Dispone di allacciatura micrometrica e una visiera anti-appannamento e antigraffio con integrate le lenti antisole. L’imbottitura interna è completamente sfoderabile e lavabile, inoltre sono presenti i pad inferiori removibili. Il punto di forza è il design con una grafica molto ben curata e definita nonché l’ottimo sistema di areazione regolabile. Inoltre dispone della predisposizione per l’installazione dell’interfono.
6. Casco integrale moto CGM 316A Tampere
Eccoci dunque al casco integrale per motocicletta 316A Tampere prodotto da CGM omologato per essere utilizzato in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Si tratta di un casco con calotta in termoplastica e verniciatura antigraffio che presenta una visiera molto ampia con trattamento antigraffio a sgancio rapido con predisposizione pinlock e occhiale interno extra fumé a scomparsa. Il sistema di aerazione è composto da presa d'aria sulla mentoniera, prese d'aria superiori e doppio estrattore d'aria posteriore. Dispone inoltre di interni e i guanciali estraibili e lavabili, e di un deflettore paranaso. Disponibile nei colori titanium e nero opaco.
7. Casco integrale per moto Leopard LEO-813
Il nostro elenco dei migliori caschi integrali per moto prosegue con il modello Leo-813 proposto da Leopard. Siamo di fronte ad un casco moto con certificazioni ECE 22-05 e DOT approvato quindi per l'uso su tutte le strade in Europa e negli Stati Uniti. La calotta è in ABS leggero con EPS multistrato ammortizzante ed è dotato di visiera esterna antigraffio trasparente e cinturino regolabile con fibbia di sgancio con pad comfort. Diversi i punti di ventilazione presenti. L’imbottitura interna è traspirante e la fodera removibile e lavabile. Disponibile in dieci combinazioni di colori differenti.
8. Casco modulare per moto A-PRO Lancer
Proseguendo troviamo il casco modulare per moto A-PRO Lancer omologato ECE 22-05. Questo è un casco con calotta in policarbonato con prese d'aria frontali e sul mento regolabili e con estrattori d'aria posteriori. Dispone di visiera trasparente antigraffio, visiera interna parasole e chiusura micrometrica. Il rivestimento interno è antibatterico. È presente anche il paranaso per azione anti nebbia. Disponibile in cinque diverse colorazioni: nero, nero opaco, argento, bianco e giallo fluorescente.
9. Casco integrale da moto Givi 50.4 Spectrum
Avviandoci verso la conclusione della lista delle caschi moto in commercio è giunto il momento di parlare di un altro modello di casco integrale proposto da Givi: il 50.4 Spectrum. Si tratta di un casco con calotta in tecnopolimero, visiera chiara antigraffio (con predisposizione per lente Pinlock) e occhialino parasole fumè integrato. Il sistema di aerazione prevede due prese d’aria superiori e una sulla mentoniera oltre ad un estrattore posteriore. Il cinturino è dotato di un sgancio micrometrico mentre gli interni sono removibili e ipoallergenici. Disponibile in quattro diverse combinazioni di colori.
10. Casco integrale per moto CGM 316G Mach 2
Chiudiamo la nostra lista con il casco integrale per scooter e moto CGM 316G Mach 2. Un casco con calotta in termoplastica e verniciatura antigraffio dotato di visiera esterna a sgancio rapido con predisposizione per lente Pinlock e occhiale interno extra fumé a scomparsa. Il sistema di aerazione è composto da presa d'aria sulla mentoniera, prese d'aria superiori e doppio estrattore d'aria posteriore. Gli interni e i guanciali estraibili e lavabili sono arricchiti da un deflettore paranaso per evitare l'appannamento della visiera e un deflettore paramento che contribuisce ad impedire l'ingresso dell'aria dalla parte inferiore del casco. Il cinturino ha chiusura micrometrica. Dispone anche di guarnizione perimetrale. Disponibile in tre diverse combinazioni di colori.
Come scegliere il miglior casco integrale
Dopo aver visto i migliori caschi integrali per moto in circolazione è giunto il momento di passare alla guida all’acquisto vera e propria. In questa seconda parte infatti andremo a vedere come scegliere il miglior casco integrale offrendoti tutti gli strumenti necessari per acquistare quello più adatto alle tue esigenze e alla tua tasca. Andremo quindi ad analizzare nel dettaglio le varie tipologie di prodotto, le informazioni relative all’omologazione e alle certificazioni che deve possedere, oltre alle caratteristiche strutturali che un buon casco deve avere (qualità dei materiali interni e dei materiali esterni, tipo di visiera, aerodinamicità, vestibilità, peso, sicurezza ed eventuali optional).
Tipologia
Per prima cosa andiamo a vedere quali tipologie di casco da moto esistono. Infatti, è bene sapere che esistono tre diversi tipi di caschi moto: caschi jet, caschi integrali e caschi modulari. Andiamo quindi a vedere in cosa differiscono tra loro e quando è più consigliato usare una tipologia piuttosto che un’altra.
- Casco jet: è un modello scoperto nella parte frontale con larga visiera utilizzato tipicamente in città su scooter o moto di piccola cilindrata. Rispetto alle altre due tipologie offre maggiore comodità e leggerezza, ma meno protezione per il viso e una maggiore esposizione al vento. Consigliato dunque solo per chi utilizza sporadicamente la moto.
- Casco integrale: è un modello che copre integralmente la testa offrendo il massimo della sicurezza in termini di caschi da moto, di protezione dagli agenti atmosferici e di insonorizzazione durante l’utilizzo dell’interfono per comunicare con il passeggero. Consigliato per chi fa un uso intensivo della moto.
- Casco modulare: è un modello che, grazie alla mentoniera sollevabile, consente di scegliere di volta in volta se utilizzarlo come casco jet o casco integrale. Consigliato per mototuristi e per quei motociclisti che effettuano lunghi viaggi in moto.
Omologazione e certificazioni
Dopo aver visto le varie tipologie di caschi per moto in commercio e prima di passare all’analisi sui vari elementi che compongono la struttura del casco, è necessario fare una piccola parentesi sulla certificazione che il nostro casco deve obbligatoriamente avere e che funge da garanzia sull’effettivo livello di protezione che offre. Prima di acquistare il casco che più piace bisogna infatti accertarsi che questo possegga le certificazioni nazionali ed internazionali e che sia omologato rispettando determinati standard (è sempre meglio controllare la veridicità dell’omologazione). In Italia e nell’Unione Europea per esempio l’unico tipo di omologazione consentito è quello che rispetta il regolamento comunitario ECE/ONU 22-05 valido per tutti i Paesi membri dell’UE. Nell’etichetta cucita all’interno del casco omologato con questo standard troveremo: il numero distintivo dello Stato di immatricolazione (una “E” seguita da un numero ordinario all’interno di un cerchio: quelli immatricolati in Italia avranno la sigla “E3”); il numero di omologazione, la sigla di protezione della mentoniera (J per i caschi Jet, NP per quelli con mentoniera non protettiva, P per i caschi integrali, P-J per i caschi modulari) e il numero progressivo di produzione.
Materiali esterni
Detto ciò passiamo alla struttura del casco da moto partendo dai materiali utilizzati per l’esterno del casco che deve avere una grande capacità di assorbire gli urti. È difatti di fondamentale importanza che questo sia in grado di proteggere la testa del pilota e attutire anche il colpo più violento. La calotta esterna di un casco può essere fatta in materiali diversi a cui corrispondono livello di resistenza e peso differenti. Il materiale usato nei caschi più economici è il policarbonato, ossia un materiale termoplastico con un buon livello di resistenza ma con un discreto peso. I caschi integrali di ultima generazione e più costosi invece, spesso, vengono realizzati in Carbon-Kevlar, vale a dire un materiale molto resistente, ma al tempo stesso leggero, composto da fibre di carbonio e fibre di kevlar. Inoltre molto importante è anche la qualità della vernice, in quanto da questa dipenderà la durata nel tempo di colori e brillantezza del casco.
Materiali interni
Allo stesso modo per scegliere il miglior casco integrale per moto dovremo prestare attenzione anche ai materiali usati per la parte interna del casco. Un buon casco infatti deve avere interni realizzati con materiali di alta qualità in grado di sopportare sollecitazioni e pressioni importanti garantendo il massimo comfort al motociclista. Dunque, in fase di scelta è bene controllare che il tessuto interno delle imbottiture sia traspirante e di qualità (vellutino per esempio), che le singole parti siano smontabili (e lavabili) e che le protezioni per le orecchie siano di ottima fattura e proteggano totalmente dai rumori.
Visiera
Un altro aspetto da tenere in considerazione al momento della scelta è quello relativo alla visiera del casco. Infatti è bene controllare che la chiusura della visiera sia estremamente sigillante e che abbia uno scorrimento regolare e agevole. Importante anche che il casco abbia una buona ventilazione in modo che la visiera non si appanni. A tal proposito è consigliabile optare per un casco che abbia una visiera anti-appannamento (visiera anti-fog) o per un modello con doppia visiera nel quale, premendo un tasto, si possono azionare delle lenti oscuranti interne utili nel caso si venga abbagliati dal sole.
Aerodinamicità
Come detto la funzione principale del casco integrale è quella di garantire il massimo livello di sicurezza al motociclista in caso di urto, di incidente o di caduta. Questo non significa però che il nostro casco debba incidere negativamente sulle performance della nostra moto. Ed è proprio per questo che un altro fattore preso in considerazione nella scelta del miglior casco integrale è la sua aerodinamicità. Per avere migliori prestazioni, difatti, tutti caschi integrali sono creati con delle forme aerodinamiche che riducono l’attrito dell’aria facendola scivolare sul casco.
Vestibilità
Un’altra caratteristica che dobbiamo valutare con attenzione prima di comprare un casco integrale è la sua vestibilità. Il comfort nell’indossare il casco è infatti fondamentale. Occhio dunque a scegliere quello più adatto alla vostra testa. La calzata di un casco integrale per moto, difatti, deve essere sufficientemente stretto per non muoversi durante la torsione del capo, ma al contempo non deve stringere troppo sulle tempie. La vestibilità varia a seconda del marchio e della forma interna, ma stabilire la propria taglia è semplice dato che questa corrisponde al numero di centimetri della vostra circonferenza cranica.
Peso
Come accennato in precedenza, un altro aspetto da tenere in considerazione in fase di scelta è il peso del casco integrale. Questo dipende soprattutto dai materiali esterni ed interni di cui è fatto il casco: un prodotto in policarbonato sarà sempre più pesante di uno in fibra di carbonio, di vetro o di kevlar. La scelta del peso dipenderà soprattutto da come utilizzerete la vostra moto e dunque il vostro casco: per viaggi brevi un casco più pesante non sarà un problema, mentre se soffrite di problemi cervicali o siete soliti fare lunghi viaggi sulle due ruote allora sarà meglio scegliere un prodotto più leggero.
Sicurezza
Lo abbiamo detto più volte finora, ma è bene ripeterlo: prima di qualsiasi altra caratteristica un casco da moto deve essere sicuro. Detto che prima di acquistarlo bisogna assicurarsi che il casco sia omologato, è poi fondamentale sapere che i caschi omologati differiscono tra loro per livello di sicurezza. Per cui, un ulteriore passaggio da fare prima di completare l’acquisto è quello di verificare il livello di classificazione sulla sicurezza del casco su siti certificati di testing come quello di SHARP.
Optional
Chiudiamo la nostra guida all’acquisto sui migliori caschi integrali per moto ricordandovi che in commercio esistono dei prodotti che oltre a tutte le caratteristiche di base possiedono anche degli utili optional per rendere ancora più confortevole l’esperienza di guida in sella alla propria motocicletta. Ci sono infatti caschi integrali da moto predisposti per l’installazione degli interfono per comunicare con l’eventuale passeggero e altri che invece sono dotati di connessione bluetooth per collegare il proprio smartphone o altri dispositivi elettronici che possono tornare utili durante il nostro viaggio sulle due ruote.