Sci alpino, le finali di Coppa del Mondo annullate per l’emergenza Coronavirus
Un altro appuntamento agonistico che viene cancellato dal calendario sportivo. Dopo le ultime notizie sul rugby (la sfida del Sei Nazioni, Italia-Inghilterra, del 17 marzo a Roma è stata rinviata) adesso è la Fis (Federazione internazionale di sci) a comunicare lo stop alla programmazione degli eventi, uno in particolare: le finali della Coppa del mondo di sci alpino previste dal 18 al 22 marzo a Cortina d'Ampezzo non verranno disputate. Le gare sono ufficialmente annullate a causa dell'emergenza del Coronavirus (qui tutti gli aggiornamenti) temendo conto soprattutto delle recenti disposizioni governative messe in atto per fare fronte all'evoluzione della pandemia nel Paese come in altre zone d'Europa.
No all'evento a porte chiuse, gara annullata
La decisione della Fis è giunta al termine di un Consiglio di emergenza convocato per l'occasione. La proposta avanzata dalla Federazione Italiana Sport Invernali – con il sostegno del Ministero dello Sport, del Coni, della Regione Veneto e del Comune di Cortina – di far sì che le gare si potessero svolgere comunque ma a porte chiuse ha ricevuto tutti voti contrari ad eccezione di quello dell'Italia.
In base alle ultime decisioni la stagione dello sci alpino si concluderà con gli appuntamenti di Kranjska Gora per quanto riguarda il calendario maschile e quello di Aare per il calendario femminile. Le finali non saranno né recuperate, né spostate in altre località.
Le ricadute dell'emergenza sul mondo dello sport
Le prescrizioni del Governo e il protocollo adottato dalle singole federazioni – nazionali ed estere – ha apportato modifiche a tutto il calendario degli eventi del mondo dello sport. Italia, per esempio, la Serie A tornerà in campo dopo gli ultimi rinvii ma lo farà solo a porte chiuse nell'attesa di ulteriori comunicazioni ufficiali. Stessa sorte anche per il campionato di basket che continuerà regolarmente, ma tutte le partite verranno giocate senza pubblico. Il ciclismo ha visto il rinvio di alcun "classiche" della bici tricolore: la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo. Così come anche il Giro d’Italia adesso non è certo che si possa disputare. In bilico anche il prossimo campionato di Euro 2020.