Olimpiadi, il Premier del Giappone Abe chiede il rinvio di Tokyo 2020 al 2021 per il Coronavirus
Nella mattinata italiana hanno chiacchierato in una videoconferenza il Primo Ministro del Giappone Abe e il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Bach. Tema della conversazione l'organizzazione dei Giochi di Tokyo 2020. Il Giappone ha chiesto ufficialmente di posticiparli di un anno. Ora si attende la risposta del CIO, che da settimane prova ad andare per la sua strada, ma ora Bach fa molta fatica considerate le richieste della federazione americana e i forfait annunciati, in caso di edizione disputata tra luglio e agosto, dell'Australia e del Canada.
La richiesta del Primo Ministro Abe al CIO
Il Premier giapponese Shinzo Abe ha chiesto a Thomas Bach, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, di decidere il prima possibile sull'eventuale o meglio possibile spostamento dei Giochi Olimpici, che dovrebbero partire il 24 luglio. Il Primo Ministro giapponese Abe ha chiesto al numero uno del CIO di far svolgere le Olimpiadi tra un anno. La notizia è stata riferita dai media nipponici. Ora si aspetta la decisione definitiva.
I forfait di Australia e Canada e la richiesta degli Stati Uniti
In tanti chiedono il rinvio ufficiale, molti atleti vogliono sapere già adesso cosa succederà, perché non è semplice in questo momento nemmeno allenarsi. L'Australia e il Canada hanno annunciato nei giorni scorsi il forfait se i Giochi si terranno quest'estate. Mentre il Comitato Olimpico statunitense ha consigliato di disputare i Giochi di Tokyo nel 2021.
Quando potrebbe tenersi le Olimpiadi di Tokyo
Programmate dal 24 luglio al 9 agosto, le Olimpiadi probabilmente cambieranno data. Si è parlato di uno spostamento a settembre o a novembre, ma l'ipotesi più probabile è quella chiesta proprio dal Primo Ministro Giapponese e cioè Giochi in Giappone tra un anno, nell'estate 2021 tra luglio e agosto.