Quadarella e Ceccon d’argento ai Mondiali di nuoto, due medaglie dal sapore diverso
Simona Quadarella è la prima delle atlete "umane". Ai Mondiali di nuoto la classe 1988 romana ha vinto l'argento nella prova dei 1500 stile libero, posizionandosi alle spalle della pluricampionessa inarrivabile Ledecky. Una gioia infinita per Quadarella che ha regalato all'Italia la 4a medaglia. Argento anche per Thomas Ceccon nei 100 dorso.
Secondo gradino del podio dunque per Simona alla quale non si poteva chiedere di più. Impossibile battere l'americana Ledecky che ha fatto letteralmente una gara a parte con distacchi notevoli. 15'43"31 il tempo per la nostra portacolori, vicino dunque al primato italiano. Ancora una gioia dunque per Quadarella in questa specialità che nel 2019 le aveva regalato l'oro iridato. Dopo 4 anni il ritorno sul podio.
Simona è scesa in acqua con la consapevolezza di poter tornare in zona medaglia, ma è rimasta stupita anche lei del tempo messo a referto: "Non pensavo di fare questo tempo. Sapevo che il secondo posto era alla mia portata, ma non pensavo con un tempo così". Ha dichiarato un'emozionata Quadarella ai microfoni di Rai Sport.
Sicuramente tra le difficoltà di giornata, anche il dover gareggiare nella corsia vicina alla straripante Ledecky: "Avevo paura di farlo accanto a lei. E ad un certo punto ho visto che non era nemmeno tanto lontana, l’obiettivo era arrivare seconda e non farsi dare tanti metri – ha dichiarato a Sky – Poi lei è andata fortissimo e sono proprio contenta. Volevo riprendermi questi 1500 e ce l’ho fatta, mi sono sentita molto bene in acqua e ora sono davvero al settimo cielo.
E ora Simona si è tolta un bel peso dalle spalle a causa dell'eccessiva pressione che ha sentito sulle sue spalle: "Sono contenta, mi sono tolta un peso. Non pensavo di fare questi tempi, ero da sola e non avevo riferimenti. Per questo sono stata un po' più lenta. Mi sono ripresa una medaglia in questa gara dopo 4 anni, sono felice. E' stato complicato quest'anno sotto tanti punti di vista, ci vuole allenamento ed equilibrio mentale, a un certo punto l'avevo perso. Ero molto tesa, ma è andata bene".
Argento anche per Ceccon nella prova dei 100 metri dorso. Niente bis dunque dopo l'exploit nei 50 metri per il nuotatore italiano che si è arreso al britannico Murphy, pagando una brutta partenza. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di Sky: "Ho nuotato peggio rispetto a ieri, ma non sono contento. Ho nuotato male, mi sentivo bene però capita anche questo. Non è mai scontato vincere. Non ho sentito la pressione, difendendo il titolo. Noi viviamo di questo. Non ero abituato a stare in mezzo, il 2° posto va bene anche se il tempo è migliorabile". Un argento che vale come un oro per Simona, e un argento che sa di beffa per Thomas