Paltrinieri e Acerenza argento e bronzo ai Mondiali di nuoto: riscatto Italia nella 5 km
Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza si sono presi una rivincita ai Mondiali di nuoto in corso di svolgimento in Giappone. I due azzurri hanno conquistato rispettivamente la medaglia d'argento e quella di bronzo nella 5 chilometri di fondo nella rassegna iridata di Fukuota. Una doppietta importante alle spalle dell'insuperabile Florian Wellbrock.
Non era certamente facile ritrovarsi per i due nuotatori italiani dopo la delusione della 10 km dopo il quarto e quinto posto nella 10 km, dove tra l'altro aveva trionfato ancora una volta il tedesco Wellbrock, assolutamente imprendibile. Nella prova di oggi è stata tutta un'altra musica con Paltrinieri e Acerenza che hanno stretto i denti pronti al riscatto. Secondo e terzo posto dunque a battere l'altro tedesco. Per Super Greg si tratta del secondo argento mondiale consecutivo nella 5 chilometri, mentre per Mimmo è la prima medaglia in questa specialità.
Buone indicazioni dunque in vista della staffetta dove potrebbero arrivare soddisfazioni. Ai microfoni Rai, Paltrinieri ha commentato così la sua prova: "Sono molto contento non me l’immaginavo di fare questa gara. Lui è andato forte (Wellbrock, ndr) e io mi sono messo lì sperando di arrivare fino in fondo ma non ne avevo la certezza. Sto molto meglio anche fuori dall’acqua, l’altro giorno è stato uno dei peggiori ma oggi ho recuperato un po’ di forze in più e così riesco a fare questo".
Paltrinieri ha rivelato di aver trasformato la delusione in furore agonistico: "Sono molto contento che siamo entrambi sul podio dopo il rammarico dell’altro giorno. Mi rendo conto che è come se avessi bisogno di una miccia accesa, di una gara fatta male. Sarà una questione motivazionale, di una grossa delusione e questo mi pesa, non è bello. Mi spiace troppo e divento paranoico, la prendo sul personale e mi fa imbestialire. Sono contento di questa medaglia".
Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'altro medagliato Acerenza: "C’era amarezza ma lo sappiamo che siamo due guerrieri e sapevamo che saremmo entrati con il coltello tra i denti. C’abbiamo provato fino alla fine, ed ero al massimo delle forze e sono contento di come è andata".
A completare poi è arrivata anche un'altra medaglia, questa volta di bronzo nei tuffi e in particolare, nel trampolino tre metri sincro femminile. Applausi per Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi che si sono prese sia la medaglia che il pass per le prossime Olimpiadi nella Prefectual Pool di Fukuoka alle spalle di Cina e Gran Bretagna. Con questa affermazione salgono a quattro i premi nel medagliere azzurro, con due argenti e due bronzi, per il quarto posto dell'Italia.