Paltrinieri domina negli 800 (con pass olimpico) ma non è soddisfatto: “Non sono ancora al top”
Gregorio Paltrinieri si prende gli 800 metri in stile libero agli Assoluti di nuoto di Riccione e anche il terzo pass olimpico dopo quello dei 1.500 e della 10km, ma non è soddisfatto. La forma c'è, ma si fa sentire il lavoro fatto fin qui non riuscendo ad esprimersi al massimo. Così, l'azzurro, dopo aver chiuso la gara al primo posto prendendosi senza affanno un posto per Tokyo nella specialità con un 7'42″96, adesso pensa a recuperare e a programmare il cammino: "Ci sta non essere adesso al massimo, ora dobbiamo valutare bene tutto".
800 metri, 1.500 metri e 10 chilometri: Paltrinieri avrà tre prove per dimostrare ancora una volta di essere tra i migliori al mondo, nella cornice più bella ed entusiasmante, quella dei Giochi. Oggi, agli assoluti di Riccione ‘Greg' si è confermato il re nella disciplina e si è preso anche il pass sulla distanza più breve, tagliando al primo posto senza grandi affanni. Soddisfazione moderata però malgrado il cronometro dica tutt'altro: un passaggio a metà gara in 3'47″96 quasi simile al record europeo (7'39″27) in 3'47″16.
Una condizione fisica che è ancora approssimativa, in piena crescita ma che fa ben sperare per i prossimi mesi quando la preparazione inizierà a dare i frutti con l'obiettivo di arrivare al 100 per cento a Tokyo: "Ho fatto abbastanza fatica, ma al momento sono sufficientemente soddisfatto. Mancava questa qualifica ed è arrivata, bene così. In questo preciso momento era previsto uno stato di forma non al top".
Obiettivo comunque raggiunto e adesso ci sarà spazio per la programmazione verso le Olimpiadi di Tokyo dove si proverà a primeggiare su tutte e tre le specialità: "Stiamo programmando allenamenti e gare in altura, poi penserò principalmente alla vasca. Per il fondo c'è tempo, anche ai Giochi le gare sono cadenzate in crescendo. Prima gli 800 poi i 1500 e infine i 10 chilometri, sarà una straordinaria competizione".