La Pellegrini ha il Covid, porta la mamma a fare il tampone. L’Usl 9: “Poteva farlo”
È bastato raccontare di aver accompagnato la madre perché si sottoponesse al test per far scoppiare la polemica. Federica Pellegrini, positiva al coronavirus, ne ha parlato durante una delle dirette quotidiane su Instagram. Una sorta di diario giornaliero nel quale annota e spiega ai suoi followers quali sono i sintomi che prova, qual è l'evoluzione del contagio, come sta la mamma che – per starle accanto – sembra aver contratto il virus manifestando segnali evidenti. S'è messa in auto e l'ha portata al punto tampone, sollevando un vespaio di polemiche e di critiche. Cosa le imputano? Di essere un'irresponsabile per aver violato l'isolamento fiduciario mettendo a rischio la salute anche di altre persone. Di essere una privilegiata a cui tutto è permesso in virtù della notorietà per compiere azioni che travalicano le norme. Di beneficiare dell'indulgenza dei personaggi famosi a discapito della gente comune.
Giusto perché oggi ho del tempo da perdere! Perché leggere i vostri insulti senza senso mi fa girare le scatole!! ECCO !!
Messaggio sintetico, forte e chiaro. Un post su Instagram a corredo della clip che aveva registrato nella serata di ieri per negare ogni addebito e chiarire la propria posizione. "Sono stata autorizzata", ha ammesso un po' infastidita per gli attacchi ricevuti. A chi non crede alle sue parole mostra anche una porzione di articolo di giornale che la cita proprio per la vicenda in questione. La conferma che fosse in regola, che potesse uscire di casa, arriva direttamente dalla Usl 9. Anzi, a verificare ogni cosa è stato il direttore generale, Pietro Girardi: il "via libera" c'era stato per davvero.
È stato un trattamento di favore? No, a giudicare dalle parole del dirigente. "È normale che una persona positiva al Covid si rechi al punto tampone. Succede, ad esempio, ogni volta che c'è un tampone di controllo". Una regola che, a quanto pare, vale anche per i conviventi ammalati, come nel caso della madre della Pellegrini.