Impresa straordinaria del Setterosa, eliminati gli USA ai Mondiali! Non perdevano da 8 anni
Impresa titanica del Setterosa che si è qualificato per le semifinali dei Mondiali di Pallanuoto di Fukuoka. L'Italia giocando una partita straordinaria ha battuto per 8-7 i campioni in carica degli Stati Uniti. Il c.t. Carlo Silipo e le sue meravigliose ragazze sono in semifinale.
Gli Stati Uniti sono un'istituzione nella pallanuoto, a livello femminile sono anzi erano quasi imbattibili. Le americane hanno vinto i Mondiali 2015, 2017, 2019 e 2022. Un poker clamoroso. Con una sola sconfitta in quattro edizioni, un ko indolore visto che era nella fase a gironi (proprio con l'Italia). Ma questo dato fa capire quanto era o meglio a questo punto sembrava improba la sfida per il Setterosa che ha compiuto un'autentica meraviglia e così si è qualificata per le semifinali dei Mondiali 2023.
Serviva la partita della vita, pareva quasi impossibile da realizzarla e invece il Setterosa ha fatto fuori dai Mondiali di Fukuoka gli Stati Uniti che avevano vinto oltre alle ultime quattro edizioni dei Mondiali anche i Giochi Olimpici di Rio 2016 e Tokyo 2021. Carlo Silipo, che è stato uno straordinario giocatore, la partita l'ha preparata alla grandissima e sin dall'inizio le Azzurre hanno fatto capire di essere sul pezzo. Le americane partono forte, ma l'Italia risponde colpo su colpo e quando Banchelli para un rigore le pluri-decorate statunitensi capiscono che sarà dura.
La partita è intensa, tesissima, si gioca su un filo sottilissimo. L'Italia si mette avanti, prova a resistere, lo fa, ma va pure a segno, perché non si può pensare di difendere e basta. Nel momento di affondare lo fa l'Italia che chiude il terzo quarto sul 6-6 e nell'ultimo fa gol con Picozzi e Tabani. Banchelli è strepitosa. L'ultimo minuto è favoloso. Difesa perfetta e vittoria.
Tra due giorni, cioè mercoledì 26 luglio, il Setterosa affronterà la vincente di Olanda-Canada. Una partita che peserà tantissimo, perché le due finaliste di Fukuoka strapperanno un biglietto per le Olimpiadi di Parigi.