Federica Pellegrini: “Mi ritiro dopo Tokyo 2020, voglio una famiglia e dei figli”
Le Olimpiadi di Tokyo 2020 saranno l'ultimo appuntamento della carriera poi Federica Pellegrini si ritirerà dall'attività agonistica. Dedicherà più tempo a se stessa, alla propria vita che avrà un ritmo differente e non sarà scandita più soprattutto dagli allenamenti, dalla concentrazione che deve essere sempre al massimo, dalla luce dei riflettori. Ha voglia di normalità, di una famiglia, di avere un figlio. Vuole più Fede e nuotare in un mare più grande rispetto all'orizzonte di una vasca. È pronta per cambiare tutto e ripensarsi. Prima, però, ha un'ultima sfida da affrontare: prendere per mano la selezione azzurra del nuoto e trascinarla contro gli avversari iridati più forti.
A Tokyo sarà la mia ultima gara – ha ammesso Federica Pellegrini in occasione di un evento pubblicityario, il lancio della campagna #LoveLight di Transitions -. È giusto finire la mia lunga carriera lì. Ho iniziato a vincere giovane, avevo 16 anni e non ero pronta ad affrontare questo mondo. Mi piace vincere, mi piace che la gente mi riconosca per strada, ma avrò poi bisogno di normalità, magari con dei figli e una mia famiglia.
Non adesso, non ancora ripete a se stessa. In Giappone proverà a chiudere in bellezza, con l'ennesimo oro infilato al collo. L'ultimo è arrivato a fine luglio scorso al Mondiale in Corea. Il prossimo – e sarà il più bello – proverà a conquistarlo nel Sol Levante. Il conto alla rovescia è iniziato, la prossima tappa d'avvicinamento sarà l'International Swimming League, una competizione nuova che ha l'ambizione di essere una sorta di Champions League del nuoto.
L'obiettivo è crescere sia dal punto di vista sportivo sia sotto il profilo dello spettacolo non solo per un grande evento all'anno ma per una serie di eventi. Sarà molto dura qualificarsi per le finali (che sono in programma a Las Vegas a dicembre, ndr), ma è già bello esserci e iniziare questo nuovo percorso agonistico.