Federica Pellegrini: “È il momento giusto per diventare mamma, sono pronta”
Un figlio di cambia la vita. Federica Pellegrini ci pensa. È un pensiero che accarezza e che si fa strada dentro di lei adesso che, chiusa la carriera di atleta, ha iniziato una nuova fase di sé, per sé. L'ufficializzazione della relazione con il nuovo compagno, Matteo Giunta, è stato come tracciare un solco tra la "divina", che in acqua ha scritto un pezzo di storia dello sport italiano e internazionale, e la donna che oggi guarda al futuro. L'orizzonte non è più racchiuso in una vasca. L'orizzonte è oltre, un mare sconfinato che non ha paura di solcare con la forza di sempre. "Mi sto avvicinando all’idea che non ci sia più il nuoto nella mia vita. E non è una cosa di cui ho paura – dice Pellegrini nell'intervista a Verissimo -. I cambiamenti per me sono stati sempre energia positiva".
Utilizza espressioni del tipo "è il momento giusto" ribadite da un deciso "sono pronta" quando confessa che nei prossimi anni immagina di potersi dedicare a una nuova vita. Il "viaggio bellissimo" che s'è concluso con i Giochi nel Sol Levante ha segnato un passaggio ulteriore. Ne parla come "liberazione positiva dopo un anno difficile" per colpa del Covid e dell'incertezza sulle condizioni fisiche ma "adesso è arrivato il momento di voltare pagina".
In cuor suo lo aveva già fatto. Dietro il pianto e l'emozione c'era anzitutto la consapevolezza che era davvero finita. E, per quanto se ne abbia coscienza, non è mai facile accertarlo. "Ho tenuto gli attacchi di panico sotto controllo. Impari a conviverci e a combatterli ma non ti lasciano mai del tutto", dice guardando al ritmi e allo stress del passato. L'ultima nuotata alle Olimpiadi, l'ultima gara disputata le hanno fatto da standing ovation.
Tutto finisce perché tutto inizi di nuovo. È così: i sentimenti si evolvono e bisogna essere in grado di leggerli o reggerli. Ad aiutarla è stata Matteo Giunta. "Ha sofferto con me e mi ha sempre sostenuto – ha aggiunto Pellegrini -. Se non ci fosse stato avrei smesso di nuotare molti anni fa. Mi ha dato la forza per credere più in me stessa". E ora non nasconde la volontà di diventare mamma: "Fino all’Olimpiade era impossibile pensare a una cosa del genere ma adesso penso sia il momento giusto anche se non programmo nulla".