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Europei di nuoto, Federica Pellegrini di nuovo sul podio con la staffetta 4×100 sl mista

Thomas Ceccon, Alessandro Miressi, Federica Pellegrini e Silvia Di Pietro: sono loro gli staffettisti della mista 4×100 stile libero che hanno fermato il cronometro con il terzo tempo agli Europei di Budapest, conquistando l’ennesima medaglia azzurra di oggi.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non si ferma l'armata azzurra nelle acque di Budapest per gli Europei di Nuoto 2021. Dopo lo straordinario nuovo record del mondo ottenuto da Benedetta Pilato nei 50 rana, è arrivata una nuova medaglia, anche se solo di bronzo che ha festeggiato l'ottimo tempo realizzato dalla staffetta azzurra mista nei 4×100 stile libero in cui figurava anche Federica Pellegrini. La ‘Divina' insieme a Thomas Ceccon, Alessandro Miressi e Silvia Di Pietro ha strappato il terzo tempo di specialità.

Ennesima prova di forza e potenza per i nuotatori azzurri tutti con ottimi tempi personali nella staffetta mista. 47″63 per Miressi, 47″59 per Ceccon, 53″58 per Pellegrini e 53″84 per Di Pietro che pur nuotando al meglio non è riuscito ad avvicinare nella frazione finale l'inglese Anderson (primo a 51″79) e l'olandese Heemskerk (secondo a 52″88).

Paltronieri e i suoi ‘fratelli'

Una giornata epica per il nuoto italiano che ha fatto ancora incetta di medaglie nella vasca di Budapest e ha consacrato al mondo Benedetta Pilato che ha soli 16 anni ha frantumato il record dei 50 metri rana. Una giornata di medaglie grazie ancora a Gregorio Paltrinieri e a Gabriele Detti che hanno ottenuto l’argento e il bronzo negli 800 stile libero. Nei 50 rana Nicolò Martinenghi (26″68) ha colto un prestigioso bronzo in una gara nella quale Adam Peaty si è imposto senza grandi problemi sul bielorusso Ilya Shymanovich (26″55) e il nostro azzurro.

Lo show di Benedetta Pilato

Infine, la punta di diamante di giornata con Benedetta Pilato: la sedicenne azzurrina, nei 50 rana si è esibita in un autentico show personale stabilendo il nuovo limite mondiale di 29″30 e migliorando il precedente dell’americana Lilly King (29″40). Niente medaglia, invece, ma tanta soddisfazione per Sara Franceschi che è giunta quarta con il crono di 2’10″65, migliorando il proprio personale.

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