Escherichia coli ben oltre i limiti durante le gare nella Senna alle Olimpiadi: non era balneabile
Gli allenamenti nella Senna in programma oggi alle Olimpiadi di Parigi 2024 in vista delle gare di nuoto in acque libere sono stati cancellati. Gli organizzatori hanno definito le acque "non adatte per nuotare". Si tratta del quinto allenamento cancellato dall'inizio dei Giochi, con i primi quattro che hanno riguardato il triathlon. C'è quindi forte incertezza sullo svolgimento dei prossimi appuntamenti nelle date previste dal programma. Grande attenzione soprattutto sulla questione relativa all'infezione da Escherichia coli di cui è già stata vittima l'atleta belga Claire Michel.
Su questo tema gli atleti erano stati informati delle analisi dell'acqua della Senna fatte prima della staffetta mista di lunedì, compreso il superamento della soglia regolamentare in uno dei quattro punti di prova, proprio per il batterio Escherichia coli, il più problematico. La portavoce del Comitato Olimpico, Anne Descamps, ha fatto sapere come solo in uno dei punti rilevati ci fosse questa anomalia relativa al batterio in questione e che gli atleti abbiano voluto gareggiare lo stesso. Di fatto la soglia regolamentare è fissata a 1.000 e il tasso era di 1.553, quindi più alto.
Il sistema che rileva l'inquinamento della acque nella Senna
Secondo il testo letto dalla Descamps in conferenza stampa, si trattava dunque solo di uno dei quattro punti di controllo. Per il resto un secondo laboratorio ha misurato tutti i tassi al di sotto della soglia. Generalmente, la decisione di disputare o meno la gara viene presa di notte, qualche ora prima della gara, sulla base di analisi risalenti alle 24 ore precedenti, nonché su criteri come l'odore, l'aspetto dell'acqua e le condizioni meteorologiche per le ultime ore. Questo sistema fa sì che solo in un secondo momento si possa essere sicuri se l'acqua era balneabile o meno al momento preciso del test.
Da Parigi assicurano che non c'è alcun legame tra la Senna e le malattie di alcuni atleti
Dopo la cancellazione di due allenamenti lo scorso weekend e quelli di oggi perché la Senna non era sufficientemente pulita, la Federazione Internazionale di Triathlon (World Triathlon) ha comunque deciso domenica sera di continuare la gara, secondo quanto previsto con gli organizzatori. Nel frattempo Pierre Rabadan, deputato alle Olimpiadi del municipio di Parigi, ha smentito che la Senna possa essere la causa delle malattie sopraggiunte ad alcuni atleti in questi giorni: "Attualmente non esiste alcun legame diretto tra la Senna e qualsiasi malattia".