Dominio azzurro agli Europei di Nuoto, l’orgoglio di Federica Pellegrini: “L’Italia non è solo il calcio”
Una vittoria con oltre 4 secondi di vantaggio e un'immagine che spiega meglio di tante parole cosa è stata l'esperienza dell'Italia agli Europei di nuoto. L'inquadratura dall'alto mostra l'incredibile vantaggio accumulato in vasca dalla staffetta azzurra nella 4×100 mista, il riverbero è tutto nel dominio assoluto espresso nel medagliere: 35 medaglie (13 ori, 13 argenti, 9 bronzi), di cui ben sette infilate al collo nell'ultima giornata. All'appello restano i tuffi e le sfide di nuoto in acque libere che potrebbero portare a numeri da capogiro il numero dei metalli preziosi messi da parte: al momento, nel complesso (inclusi gli exploit nell'artistico con Minisini e Ruggiero) l'asticella è a quota 52.
La Nazionale più forte di sempre. No, nulla c'entra quella di Roberto Mancini passata dalle stelle della notte magica di Wembley (con il titolo degli Europei conquistato ai rigori) alla ingloriosa mancata qualificazione ai Mondiali. È quella del nuoto che ha incantato con Simona Quadarella, Thomas Ceccon, Simone Martinenghi, Margherita Panziera e che ha proiettato l'intero comparto in una nuova dimensione, con tanto di giovani promessi alle spalle dei big. Una sbavatura? Forse una c'è: l'oro solo sfiorato da Paltrinieri battuto da un gigante come Romanchuk. Ma è come trovare il pelo nell'uovo.
L'Italia più forte di sempre. Così Federica Pellegrini aveva definito il ‘branco di squali famelici' che hanno fatto razzia al Foro Italico. E così è stato, lo dicono i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Ecco perché, oggi come alla vigilia della rassegna continentale ospitata a Roma, rimbombano forte le parole della ‘divina'. Arrivano a corredo di un evento che s'è rivelato straordinario e prodigo di trionfi.
"Chissà se un giorno riusciremo a spostare la massa dal calcio al nuoto", ha ammesso nell'intervista alla Gazzetta dello Sport con la speranza nemmeno tanto recondita che le prestazioni dei nuotatori azzurri possano rosicchiare un po' di spazio al dominio mediatico del mondo del pallone rispetto ad altri sport, discipline.
"Mi auguro che l'Italia si renda sempre di più conto della potenza che dà lo sport in generale, non solo il calcio – ha aggiunto Pellegrini. A Roma c'è stato Lazio-Bologna con Ponte Milvio bloccato. Nella piscina a fianco ci sono gli Europei e tutti vanno a vedere la Lazio? Ti fai delle domande… Non dico questo per fare polemica ma da sognatrice". E con questa Italia sognare è lecito.