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Benedetta Pilato, un argento che brucia nei 50 rana: “Tanta pressione, ho sbagliato la partenza”

Per Benedetta Pilato è arrivata solamente la seconda posizione nella finale dei 50 metri rana, battuta da Ruta Meilutyte, medaglia d’oro.
A cura di Alessio Pediglieri
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Benedetta Pilato non è riuscita a ripetere l'impresa dei 100 rana dove aveva conquistato la medaglia d'oro. Per l'azzurra, primatista nella specialità, è arrivata una medaglia d'argento che brucia tantissimo, con un pizzico di delusione per una partenza pessima che la Pilato ha pagato tantissimo ai 50 metri. Per la Pilato, però, due medaglie in totale e la soddisfazione di essere sempre tra le prime al mondo.

Per la campionessa pugliese un po' di amarezza vista l'intenzione di strappare un altro primo posto nella sua specialità: "Tantissima tensione che ho sentita molto di più dei 100. Di meno non potevo fare, ho sbagliato sicuramente la partenza e comunque è una medaglia mondiale e sono soddisfatta. Io avevo puntato tutto sui 50 e i 100 erano una sorpresa, avevo tanta pressione. Peccato, però, ci sta: porto a casa un argento e un oro e in generale sono molto contenta come risultato. Un po' di delusione ce l'ho, 29 e 80 non è un tempo che mi rappresenta se non in questo istante preciso"

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Parole che fanno la radiografia ad una gara che Benedetta Pilato ha dovuto nuotare in rimonta per essere stata poco reattiva al via. L'azzurra ha pagato tantissimo una partenza lenta che è riuscita solamente in parte a rimediare con una classe unica che le ha permesso di prendersi comunque una gloriosa piazza d'onore. Certamente si pensava potesse dare di più su una distanza che la vede campionessa europea e vice primatista mondiale, ma è stata la stessa Pilato ad ammettere di aver pagato forse un'attesa che andava oltre ogni aspettativa, creandole più di una difficoltà nell'esprimere il meglio di sè.

La partenza poco brillante per l'azzurra non per Ruta Meilutyte che ha iniziato meglio riuscendo a emergere nel momento decisivo, dimostrandosi un campionessa vera e sfruttando l'unica incertezza della Pilato. La Meilutyte  si è meritata la medaglia d'oro con 29″70, miglior tempo davanti al secondo posto per la pugliese che con 27″80 si deve accontentare della piazza d'onore, davanti al terzo posto della sudafricana Van Niekerk, con 29″90.

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