video suggerito
video suggerito
Olimpiadi Parigi 2024

Allenatore di nuoto australiano rischia di essere cacciato per un’intervista: “Forza Corea!”

Una imbarazzante intervista alla TV sudcoreana ha messo nei guai un allenatore di nuoto australiano: Michael Palfrey rischia di essere cacciato con disonore dalla squadra alle Olimpiadi di Parigi.
A cura di Paolo Fiorenza
32 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

È una vicenda davvero surreale quella che in queste ore vede coinvolto, addirittura a rischio di essere cacciato dalla squadra dell'Australia per le Olimpiadi di Parigi, un allenatore di nuoto, Michael Palfrey. La delegazione australiana ai Giochi sta valutando la possibilità di licenziarlo per quanto detto in un'intervista. Palfrey è accusato di aver auspicato la vittoria di un concorrente sudcoreano in una gara alla quale parteciperanno anche nuotatori australiani con ambizioni di medaglie. Le sue dichiarazioni, in un'intervista rilasciata mercoledì alla televisione sudcoreana, sono considerate "molto preoccupanti" dal comitato olimpico australiano.

"Si tratta di un grave errore di giudizio – ha detto a proposito di quelle parole Anna Meares, ex ciclista su pista, due volte oro olimpica, che oggi è a capo dell'intera spedizione australiana a Parigi – È stata una sorpresa e uno shock. Il mio primo pensiero è andato ai nostri atleti e al loro benessere".

Michael Palfrey è uno degli otto allenatori della squadra di nuoto australiana alle Olimpiadi di Parigi
Michael Palfrey è uno degli otto allenatori della squadra di nuoto australiana alle Olimpiadi di Parigi

L'intervista imbarazzante di Michael Palfrey: "Spero vinca Kim, forza Corea!"

Palfrey era impegnato ieri nella prima giornata di allenamento dei nuotatori australiani alla Defense Arena a Nanterre, sede delle gare di nuoto dei Giochi, quando è stato avvicinato dalla TV sudcoreana, che gli ha chiesto delle possibilità del campione del mondo Kim Woo-min nei 400 metri stile libero maschili. La finale è in programma sabato sera, ed è una gara che riguarda anche i nuotatori australiani Elijah Winnington e Sam Short, non due atleti qualsiasi, ma anche loro con ambizioni di podio. "Spero davvero che possa vincere, ma soprattutto spero che nuoti bene", ha detto il tecnico a proposito delle chance del sudcoreano, che peraltro conosce bene avendolo allenato in passato.

Il 22enne Kim Woo-min con la medaglia d'oro di campione del mondo dei 400 metri stile libero vinta a Doha quest'anno
Il 22enne Kim Woo-min con la medaglia d'oro di campione del mondo dei 400 metri stile libero vinta a Doha quest'anno

Palfrey ha poi concluso l'intervista con un "Forza Corea!" abbastanza imbarazzante, visto che aveva addosso la divisa della sua nazionale. La vicenda ha sollevato un polverone di proporzioni enormi all'interno della squadra australiana, con un comitato di crisi istituito all'istante mercoledì sera al Villaggio Olimpico per decidere una possibile sanzione nei confronti dell'allenatore, fino ad arrivare al clamoroso allontanamento. "Qualsiasi decisione che prendessimo due giorni prima dell'inizio delle gare deve tenere conto degli atleti", ha chiarito con cautela Anna Meares.

L'Australia potrebbe cacciarlo immediatamente

"È molto dispiaciuto, capisce l'impatto dei suoi commenti", ha detto la capo delegazione, aggiungendo che l'allenatore si è scusato. Ma non è detto che sia sufficiente per salvarlo da un licenziamento che sarebbe davvero disonorevole, visto che si parla di amore patrio. Palfrey è uno degli otto tecnici presenti nella squadra australiana. L'allenatore in capo della delegazione aussie, Rohan Taylor, deciderà a breve eventuali provvedimenti disciplinari.

32 CONDIVISIONI
709 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views