video suggerito
video suggerito

Wolff indagato, F1 nel caos: “Insider trading nell’acquisto di azioni Aston Martin da Stroll”

Le autorità del mercato azionario europeo stanno indagando su una grande transazione che coinvolge due dei più potenti uomini della Formula 1: la cessione di quote Aston Martin al team principal Mercedes Toto Wolff da parte del proprietario del team F1 e presidente della casa britannica. Ad insospettire gli investigatori sarebbe stata la crescita del valore delle azioni di oltre il 60% legati a tre eventi successivi all’acquisto di quote da parte dell’austriaco di cui quest’ultimo poteva già essere a conoscenza già da prima della transazione.
A cura di Michele Mazzeo
132 CONDIVISIONI
Immagine

Un'inchiesta del Financial Conduct Authority (FCA) sul mercato azionario europeo nelle ultime ore sta scuotendo il paddock della Formula 1. Nel mirino degli investigatori sarebbero infatti finiti due degli uomini più potenti del campionato automobilistico a ruote scoperte più prestigioso al mondo: il team principal e comproprietario del team Amg Mercedes Petronas Toto Wolff e il proprietario dell'Aston Martin Racing Lawrence Stroll. L'accusa sarebbe quella di insider trading, ossia di aver sfruttato informazioni non di dominio pubblico, la cui successione divulgazione ha avuto effetti nelle quotazioni di titoli, al momento dell'acquisto delle azioni Aston Martin.

Nel dettaglio l'operazione finita sotto la lente d'ingrandimento delle autorità, secondo quanto riportato da "Le Journal de Montreal", sarebbe la seguente. Toto Wolff il 17 aprile 2020 ha acquisito una quota dello 0,95% di Aston Martin dall'amico Lawrence Stroll che qualche mese prima aveva acquistato il 25% della casa automobilistica con sede a Gaydon. Il prezzo pagato per le azioni è riservato, ma considerando il valore di mercato di Aston Martin al tempo, la quota di Wolff in quel momento valeva circa 36 milioni di dollari. Tre giorni dopo Lawrence Stroll diventa presidente esecutivo del consiglio di amministrazione di Aston Martin. Nel maggio 2020 Tobias Mœrs, che fino ad allora era a capo della filiale AMG di Mercedes, viene nominato CEO del costruttore britannico e nel novembre 2020, viene annunciato che Mercedes intendeva acquisire una quota aggiuntiva di azioni Aston Martin per arrivare al 20% del totale. Due annunci che hanno fatto fare un salto significativo al valore delle azioni Aston Martin  salito di oltre il 60% tra l'aprile 2020 e oggi.

Da qui dunque il dubbio che ha dato il via all'indagine ancora in corso: Toto Wolff, grazie al suo ruolo all'interno dell'azienda tedesca e all'amicizia con Lawrence Stroll, sapeva al momento dell'acquisizione di una partecipazione che il boss di AMG stava per unirsi all'Aston Martin? Sapeva che la Mercedes stava pianificando un nuovo investimento nell'azienda britannica? La risposta data da Bradley Lord, responsabile delle comunicazioni del team Mercedes F1, al Le Journal de Montreal è stata perentoria: "No!". Ma adesso saranno le autorità preposte a stabilire se vi sia stato insider trading oppure se l'attuale team principal della scuderia Mercedes di Formula 1 sia stato solo abile (e fortunato) nel fiutare l'affare.

132 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views