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Viñales talento inesploso, Lorenzo: “È velocissimo poi scompare, ha bisogno di un aiuto”

In collegamento attraverso il canale ufficiale di Youtube, Jorge Lorenzo ha risposto ad alcune domande dei tifosi sul Mondiale di MotoGp. Nei giorni scorsi ha aveva definito Marquez “di un altro pianeta” e Rossi in “un brutto momento, una delusione”. Adesso punta i riflettori su Viñales. Due le pecche più clamorose.
A cura di Maurizio De Santis
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Marc Marquez impavido e "di un altro pianeta" per come ha deciso di andare in pista senza timore dopo la lunga assenza per infortunio. Valentino Rossi in difficoltà "perché non ha i movimenti che gli permettono di guidare come vorrebbe" e la moto non lo aiuta. E poi c'è Maverick Viñales – terzo nella classifica mondiale alle spalle di Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia – che ha le qualità per ambire a un ruolo da protagonista ma c'è qualcosa che gli fa da zavorra. Cosa? Lo ha spiegato Jorge Lorenzo rispondendo ad alcune domande attraverso il collegamento sul proprio canale ufficiale di Youtube. Due le pecche più clamorose: una al momento della partenza, l'altra di tipo emotivo. La seconda più grave ancora.

Il momento della partenza per lui rappresenta sicuramente un grande problema – ha ammesso Jorge Lorenzo – ed è un vero peccato che vanifichi tutto così.

Ma è l'aspetto psicologico il problema principale per il pilota che in MotoGp ha talento abbastanza da poter sognare anche la vittoria del titolo mondiale o, almeno, giocarsela con la concorrenza. Gli occorre quella che in gergo viene definita la "testa fredda", quel controllo che spesso gli è mancato, la continuità di rendimento che è stato il suo principale nemico. Il fattore emotivo viene prima di tutto, Lorenzo lo conferma.

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È capace di vincere ed essere velocissimo e poi improvvisamente sparire dalle prime posizioni  – ha aggiunto l'ex campione spagnolo -. Ha troppi alti e bassi… una cosa che si ripete da anni e dispiace molto per lui, dispiace che un talento non riesca a capitalizzare la sua velocità.

Come può uscire da una situazione del genere? Un aiuto esterno potrebbe essere fondamentale per lasciare alle spalle ogni incertezza. Lo stesso Lorenzo non nasconde di aver fatto ricorso a una scelta del genere in passato.

Non è una vergogna rivolgersi a uno psicologo sportivo, anche io l’ho fatto quando ne ho sentito la necessità. Oppure deve trovare un punto di riferimento molto forte all'interno del suo team, nei box… una persona che gli dia una mano anche quando per altre ragioni va in difficoltà con la moto.

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