Vinales dopo il volo dalla sua moto a 210 km/h: “Non ho avuto paura, ma sono molto arrabbiato”
In questa stagione 2020 la MotoGP sembra diventa molto più pericolosa. Di incidenti brutti se ne sono stati sin troppi, da quello di Marquez che ha chiuso la sua stagione subito a quello di Pecco Bagniaia che si è rotto la tibia. Mentre la scorsa settimana in Austria c'è stato l'incidente tra Zarco e Morbidelli che poteva costare carissimo a Valentino Rossi. Oggi invece a Spielberg ha vissuto momenti di paura Maverick Vinales che, rimasto senza freni, si è lanciato dalla sua moto a oltre 200 chilometri orari.
L'incidente di Vinales, che si è gettato dalla moto a 210 chilometri orari
Sul rettilineo del traguardo, prima delal curva 1 Vinales ha frenato, ma i freni non funzionavano, stava andando a una fortissima velocità e ha capito immediatamente che rischiava grosso e così nell'arco di pochi decimi di secondo ha deciso di buttarsi giù dalla sua moto che è stata avvolta dalle fiamme mentre lo spagnolo si era tuffato e si rialzava dalla sua ‘M1' Yamaha: "Difficile spiegare cosa sia successo, i freni sono andati sempre peggio fino a quando la pastiglia è andata via e non avevo più i freni. In quei momenti non pensi, ho avuto la fortuna di riuscire a staccare e capire che il freno non c'era più".
Non ho avuto paura
Dopo la gara parlando con i giornalisti Vinales ha detto che in quei momenti non è riuscito ad avere paura, ma dopo essere caduto ha provato tanta rabbia e tanta frustrazione per una gara chiusa male e senza punti:
Queste due gare austriache le voglio dimenticare. Tutto è successo velocemente oggi, non ho avuto il tempo di provare paura. Ma senz'altro provo invece tanta rabbia e frustrazione per non aver ottenuto un buon risultato. L'incidente? A un certo punto non ho sentito più i freni e ho deciso di gettarmi giù dalla moto, fermarsi per me in quel momento era impossibile.
