Vicky Piria a Fanpage: “Discriminata perché donna, ma so quanto valgo come pilota”
"Sarei ipocrita se dicessi che nel mondo delle corse non vi siano differenze tra uomo e donna". A parlare è Vicky Piria, prima e unica pilota italiana a prendere parte alle W Series che da quest'anno assegneranno i punti necessari per prendere la Super Licenza di Formula 1. In un'intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di Fanpage.it, la driver italo-britannica, tra le altre cose, ha spiegato quali sono le differenze tra uomo e donna nel mondo delle corse, raccontando alcuni episodi avvenuti durante la sua carriera che fanno capire quanto sia difficile per una donna farsi largo in un mondo che storicamente è prettamente maschile.
"Sicuramente ci sono stati dei momenti in cui mi sono sentita discriminata in quanto donna" ha infatti detto a riguardo la 27enne milanese che ha poi rivelato anche di aver ricevuto offerte di posare per riviste per adulti e di aver avuto colloqui con team manager che erano più interessati al suo aspetto fisico che alle sue abilità di pilota: "Mi sono capitate richieste di posare per Playboy , come mi sono capitati anche incontri con team manager che erano più interessati a portarmi in vacanza in Sardegna piuttosto che farmi correre in macchina".
Questi episodi, pur avendo fatto arrabbiare la bellissima Vicky ("quando son successi ero molto frustrata" ci ha detto infatti), non hanno scalfito in alcun modo il suo sogno di diventare una pilota professionista, di riuscire a fare delle sue passioni un lavoro (oltre ad essere un'ottima pilota è infatti anche una delle influencer italiane di automotive più seguite sui social network). "Non ne ho fatto un problema. Io vado avanti per la mia strada perché credo in me stessa e nelle mie capacità" ha poi difatti aggiunto Vicky Piria che si è detta consapevole che purtroppo per una donna è più difficile farsi largo mantenendo una propria integrità rispetto ai colleghi uomini nel motorsport tanto quanti in altri settori della società.
Nel corso dell'intervista rilasciata a Fanpage.it Vicky Piria però si è detta poi ottimista sul fatto che anche nel mondo delle corse si possa arrivare ad una parità di opportunità tra uomini e donne: "Sono assolutamente fiduciosa che si possa arrivare a ciò. Bisogna però aumentare la presenza femminile ad alti livelli" ha detto infatti l'unica pilota italiana in griglia di partenza nelle W Series 2021. E Vicky Piria sa bene che lei e le sue colleghe hanno un ruolo molto importante in questo processo: "Aumentando gli esempi di donne che corrono in macchina, pian piano sempre più ragazze si avvicineranno al motorsport e di conseguenza porterà ad avere sempre più piloti donna nei vari campionati".