Vettel sotto investigazione nel GP d’Australia: in pista con lo scooter, ma non ha il permesso
Dopo aver saltato le prime due gare stagionali Sebastian Vettel nelle FP1 del GP d'Australia ha fatto il suo esordio nel Mondiale di Formula 1 2022, ma per il 33enne tedesco non è stato quello che si può definire un debutto da sogno. E adesso rischia anche di vedersi comminata una pesante penalità da parte dei Commissari FIA.
Il quattro volte campione del mondo infatti, dopo aver effettuato qualche buon giro (che gli ha premesso di chiudere in 13a posizione nella classifica complessiva dei tempi e comunque davanti al compagno di squadra Lance Stroll), a 15 minuti dal termine della sessione è stato costretto a parcheggiare la sua Aston Martin lungo il tracciato di Melbourne (esattamente nei pressi di Curva 10) a causa di evidenti problemi al motore che costringeranno il team a montare una nuova power unit sulla sua vettura per il prosieguo del week end.
Più che la sostituzione della power unit a preoccupare Sebastian Vettel è però l‘investigazione aperta dai Commissari F1 per ciò che ha fatto al termine della sessione di prove libere. Il tedesco infatti, dopo aver abbandonato la sua auto sul circuito, per rientrare ai box ha utilizzato uno scooter di uno dei marshall passando per la pista dove con tanto di casco alzato e appoggiato sulla fronte ne ha approfittato per salutare il pubblico australiano presente sulle tribune dell'Albert Park.
Inevitabilmente pochi istanti dopo la fine della prima sessione di prove libere Sebastian Vettel è stato messo sotto investigazione da parte di commissari F1 per esser entrato sul tracciato senza autorizzazione. Ciò potrebbe costare caro al tedesco (che rischia di vedersi comminata una pesante penalità da scontare nella griglia di partenza della gara di domenica) in quanto con il suo giro in scooter sul tracciato dell'Albert Park potrebbe aver infranto l'articolo 26.7 del regolamento sportivo della Formula 1 che stabilisce che, fatte salve alcune eccezioni (tra le quali non rientrano i piloti in sella ad uno scooter), nei cinque minuti successivi alla fine di una sessione di prove libere nessuno senza il permesso dei commissari può entrare in pista e/o entrare o uscire dalla corsia dei box.