Vettel e Sainz contro la decisione della FIA: “Se fai fare il test per i giovani ad Alonso…”
Il Mondiale di Formula 1 si appresta a vivere il suo ultimo week end, ma nella conferenza stampa che ha preceduto il GP di Abu Dhabi a tenere banco è stato soprattutto il futuro e in particolare i test per i giovani piloti che si terranno a Yas Marina la prossima settimana. La decisione della FIA di concedere il pass ai veterani Fernando Alonso, Robert Kubica e Sebastien Buemi, che nel test riservato ai rookie saranno rispettivamente sulla Renault, sull'Alfa Romeo e sulla Red Bull, e di negare invece tale possibilità a Ferrari, Racing Point e McLaren (che avrebbero voluto schierare i loro nuovi piloti per la prossima stagione) non è andata giù a Carlos Sainz e a Sebastian Vettel che non sono d'accordo con le scelte fatte dalla Federazione Internazionale in questa occasione.
Il primo a parlare di ciò nella conferenza stampa del GP di Abu Dhabi è stato lo spagnolo Carlos Sainz che aveva fatto richiesta alla FIA per prendere parte al test con la Ferrari, scuderia alla quale si unirà dal prossimo 1° gennaio 2020:
"La cosa logica sarebbe stata quella di aprire un po' a tutti i piloti che volevano prendere parte ai test di Abu Dhabi, soprattutto sapendo che si tratta di due vetture per squadra – ha infatti detto il futuro driver del Cavallino alla vigilia del suo ultimo gran premio con la McLaren –. No, non mi è stata spiegata alcuna logica perché prima di tutto penso che ci sia pochissima logica dietro di essa, e penso che non molte persone capiscano davvero cosa sta succedendo. Ovviamente sono dispiaciuto di non poter provare ma devo accettarlo e voltare pagina. Farò in modo di essere preparato il più possibile per il prossimo anno".
A fargli eco successivamente ci ha pensato il pilota che gli lascerà il posto in Ferrari per passare alla Racing Point (che diventerà Aston Martin), vale a dire quel Sebastian Vettel che, come avvenuto per lo spagnolo, si è visto respingere la richiesta di partecipare al test con la sua nuova scuderia:
“Non è una decisione che spetta a me, ma penso che se permetti a Fernando (Alonso, ndr) di parteciparvi, in pratica devi permetterlo a tutti – ha detto infatti a riguardo il quattro volte campione del mondo che in questo GP di Abu Dhabi si congederà dalla squadra di Maranello dopo sei stagioni –. Quindi penso che la governance dovrebbe prendere una decisione equa, cosa che in questo caso non credo abbiano fatto perché altrimenti Carlos, e alcuni altri e forse io, avrebbero avuto l'opportunità di testare".