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Vettel correrà con l’Aston Martin ma sogna ancora la Mercedes: “Non potrei mai dire no”

Sebastian Vettel lascerà la Ferrari al termine della stagione e dal 2021 sarà uno dei piloti della Aston Martin, ma nei suoi pensieri c’è sempre la Mercedes, che potrebbe dover sostituire Lewis Hamilton: “Se avessi la possibilità di guidare una Mercedes, non direi di no. La macchina è grande, il team è forte”.
A cura di Alessio Morra
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Un Vettel ciarliero alla vigilia del Gran Premio del Bahrain. Il quattro volte campione del mondo ha svelato qual è stato il punto dolente della Ferrari di questo campionato 2020 e ha pure rivelato la miglior Ferrari che ha guidato in queste sue sei stagioni in rosso:

La Ferrari migliore che ho avuto è stata quella del 2017 ci mancava un po’ di potenza in qualifica, ma nonostante questo riuscivamo spesso a stare davanti alle Mercedes. C’erano un po’ di alti e bassi, avevamo delle debolezze, ma anche dei punti di forza.

La Ferrari del 2017 permise a Seb di lottare per il titolo Mondiale con Lewis Hamilton quasi fino alla fine. Vettel riuscì a vincere a Montecarlo e in Ungheria, ma a Singapore il sogno svanì in modo definitivo dopo una incredibile carambola che pose fine subito alla gara di Vettel e di Raikkonen, che si eliminarono subito, dopo uno scontro alla partenza.

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La Mercedes è sempre il mio sogno, Lewis è il migliore

Parlando al ‘Corriere dello Sport' il trentatreenne pilota che la prossima stagione guiderà per l'Aston Martin (che per ora si chiama ancora Racing Point) e farà coppia con Lance Stroll senza farsi troppi problemi ha dichiarato che volentieri direbbe di sì alla Mercedes, che per ora ancora non ha ufficializzato il rinnovo contrattuale di Lewis Hamilton:

Se avessi la possibilità di guidare una Mercedes, non direi di no. La macchina è grande, il team è forte.

Infine Vettel ha regalato splendide parole al suo amico Lewis Hamilton, fresco campione del mondo per la settima volta che definisce sempre uno straordinario pilota: "Lewis è perfetto ogni weekend e del resto è la sua forza. Nessun pilota rifiuterebbe di prendere il suo posto e io sarei pronto a farlo. Sarebbe anche interessante essere in un team insieme a lui, c’è tantissimo rispetto tra di noi".

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