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Vettel ammette i problemi con la Ferrari: “Le acque sono agitate, ma io non sono frustrato”

Fin qui è stato un 2020 disastroso in pista per Sebastian Vettel che ha conquistato appena 10 punti in 5 Gp e ora va a caccia di un riscatto, quanto meno parziale, a Barcellona. Alla vigilia del weekend il tedesco ha parlato della sua difficile situazione ma al tempo stesso ha dichiarato che non ci sono problemi con la Ferrari: “Il mare non è calmo adesso, anzi è agitato. Ma non direi che mi sento frustrato, né che c’è tensione col team”.
A cura di Alessio Morra
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Sebastian Vettel ha conquistato solo dieci punti nelle prime cinque gare, è fuori dai progetti della Ferrari che ha deciso di non confermarlo nella prossima stagione, ma è sempre uno dei grandi personaggi della Formula 1 e non potrebbe essere altrimenti perché è quattro volte campione del mondo. E anche alla vigilia del weekend di Barcellona è stato uno dei piloti maggiormente ricercati dai media. Seb non si è nascosto ha detto che la situazione è molto negativa, ma non c’è tensione con la scuderia.

Il mare è agitato, ma non c’è tensione con il team

Nella conferenza stampa del giovedì al Montmelò Sebastian Vettel è tornato a parlare della sua difficile situazione, ha conquistato pochissimi punti ed è nettamente alle spalle del compagno di squadra Leclerc, che di punti ne ha 45 e sul podio è salito due volte. Il tedesco conferma le difficoltà e non fa niente per nasconderle, ma dice anche che non c’è una situazione di tensione o di disagio con la scuderia, al netto di una discussione per la strategia utilizzata nell’ultima gara disputata a Silvemstone:

Il mare non è calmo adesso, anzi è agitato. Ma non direi che mi sento frustrato, né che c'è tensione col team. A Silverstone potevamo avere una strategia diversa, ne abbiamo parlato col team e ora cerchiamo di estrarre tutto il potenziale della macchina.

Nuovo telaio a Barcellona per Vettel

Nei giorni scorsi la Ferrari ha confermato che cambierà il telaio a Seb, sostituzione necessaria a causa di un’anomalia dovuta a un forte passaggio su un cordolo. Resta e il suo staff hanno accontentato Vettel, che domenica scorsa aveva, anche, discusso con il suo ingegnere di pista, l’oggetto della lite era la strategia da utilizzare che effettivamente non ha favorito il pilota che malinconicamente ha chiuso il Gp al dodicesimo posto. In Spagna ovviamente Vettel vuole e deve tornare in zona punti.

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