Verstappen trionfa nel GP Giappone, poi le McLaren: la Red Bull vince il titolo Costruttori F1
A Suzuka storicamente si festeggiano titoli Mondiali. Un anno fa Verstappen conquistò il titolo numero due, oggi in Giappone la Red Bull ha conquistato il sesto titolo Costruttori della sua storia. E Max ha vinto il tredicesimo Gp di questo 2023. Sul podio le McLaren di Norris e Piastri. Quarto posto per Charles Leclerc.
Al via Verstappen chiude subito Piastri, ma facendo quella manovra rischia di essere passato da Norris, che però resta dietro. L'inglese comunque guadagna una posizione rispetto alla Qualifica. Perez spinge fuori pista Hamilton e nel contatto rompe l'ala anteriore. Dietro contatto tra Albon e Bottas. Pista piena di detriti e quindi Safety Car. Perez cambia l'ala e le gomme e finisce in fondo. Quando si riparte c'è un inaspettato e bellissimo duello, con sorpasso e contro sorpasso, tra Hamilton e Russell. Mentre Sargeant commette un altro errore e manda fuori pista Bottas.
Dei big il primo a fermarsi è Fernando Alonso. Non è la domenica di Perez che commette un altro errore, stavolta grave. Perché il messicano sbaglia il sorpasso danneggia definitivamente la sua vettura e la gara di Magnussen. Per i detriti in pista i commissari mettono la Virtual Safety Car, che aiuta Piastri, fermatosi proprio in quel momento.
L'australiano riesce così a guadagnare la posizione su Norris, dopo il primo giro di pit stop che produce un rimescolamento della classifica e una sfilza di sorpassi: belli quelli di Leclerc e Sainz ai danni di Ocon e Alonso, superati pure da Hamilton, protagonista di un ulteriore duello ruota a ruota con George Russell.
La McLaren riporta Norris al secondo posto, con Piastri che ha ceduto la posizione. Verstappen fa gara a sé e continua a volare, Leclerc quarto, Sainz quinto. La fase centrale è tutt'altro che emozionante.
Perez si rimette a bordo della Red Bull e dopo una ventina di giri rimette la sua vettura in pista, ma lo fa solo per scontare la seconda penalità. Perché dopo un giro è di nuovo fermo.
Russell è l'unico a provare la strategia con un unico pit stop. L'inglese scala la classifica quando si fermano tutti gli altri big per la seconda sosta, naturalmente eccetto Verstappen che fa gara a se. Russell crea sorpassi o meglio li subisce e crea pathos. Perché con gomme semi-distrutte viene infilato prima da Norris e poi da Piastri, e soprattutto da Leclerc che si riporta al quarto posto. Il giovane George viene poi superato da Hamilton e Sainz, che nel finale attacca il sette volte campione del mondo.
L'ordine d'arrivo del Gp di Suzuka. Verstappen vince a Suzuka. Un altro secondo posto per Lando Norris, primo podio in carriera per Oscar Piastri. Quarto Leclerc che precede Hamilton e Sainz. Settimo Russell. In zona punti anche Alonso, Gasly e Ocon.