Verstappen tormentato da quel che ha visto sulla Mercedes: “Stavano succedendo alcune cose”
Ad Abu Dhabi, sede dell'ultimo gran premio del Mondiale di Formula 1 2021, la tensione cresce di minuto in minuto. La posta in palio è altissima dato che nell'ultima gara della stagione ci si gioca uno dei titoli iridati più combattuti di sempre con i due rivali, Max Verstappen e Lewis Hamilton, arrivati addirittura appaiati in classifica prima dell'ultimo atto. Aspettando il verdetto della pista, i due contendenti si lanciano reciproche accuse davanti ai microfoni continuando ad alimentare polemiche, veleni e sospetti che hanno caratterizzato la seconda parte della stagione che sta per volgere al termine.
I due piloti non si stimano e se lo sono ribadito anche in faccia nel corso della conferenza stampa che precede l'ultimo week end del campionato (il britannico, per le manovre in pista, ha dato dello scorretto all'olandese che da par suo ha risposto dicendo che la sua considerazione dell'avversario è diminuita sensibilmente nel corso di questa stagione). Ma Max Verstappen è andato oltre denunciando i suoi sospetti sulla legalità della Mercedes guidata da Hamilton, aizzando nuovamente la polemica nata durante il week end di Interlagos: "Certo, i controlli saranno sempre effettuati – ha detto difatti l'olandese della Red Bull -. Purtroppo però non possiamo ricontrollare la macchina come era nelle gare precedenti della stagione, perché sicuramente stavano succedendo alcune cose strane. Ma adesso è così".
Chiaro il riferimento di Verstappen su quanto avvenuto in Brasile quando la Red Bull ha sostenuto che l'ala posteriore della Mercedes non agiva secondo i regolamenti nonostante avesse superato i test della FIA che seguirono a tale accusa. In quel caso però fu trovata una irregolarità di alcuni millimetri nell'altezza del profilo del DRS che costò una penalità a Hamilton mentre lo stesso Verstappen si beccò una salata multa per aver toccato la vettura del britannico nel parco chiuso. Da lì è stato un crescendo di accuse tra i due team diventate ancora più violente dopo la grande rimonta messo a segno dal sette volte iridato che in gara ha centrato la vittoria dopo esser scattato dall'undicesima casella della griglia di partenza.
In quel caso sotto osservazione era finito il nuovo super motore Mercedes e lo strano movimento dell'ala posteriore della W12. Nonostante la FIA non abbia riscontrato nessuna irregolarità, la Red Bull crede che la scuderia rivale abbia modificato l'ala proprio per non incorrere in un'eventuale penalità. Ma, stando a quanto espresso da Verstappen alla vigilia del decisivo GP di Abu Dhabi, la stessa scuderia austriaca ha ancora dubbi sulla regolarità della Mercedes numero #44.