Verstappen senza pietà su Perez dopo il flop nel GP Canada: non sembrano le parole di un compagno
La Red Bull è la vettura più forte in assoluto, ha un vantaggio abissale. Ma se nelle prime cinque gare c'era stato un sostanziale (e sorprendente) equilibrio tra Verstappen e Perez negli ultimi tre appuntamenti si è aperta una forbice più che clamorosa tra i due. Il pilota messicano è finito nell'abisso, in particolar modo nelle Qualifiche che sono diventa assai ostiche per lui. Il Checo sicuramente paga il confronto con un fenomeno come Max e anche lo scarso sostegno all'interno del team. E in Canada ha dovuto ascoltare anche delle durissime parole di Verstappen che è stato tutt'altro che simpatico.
Due vittorie a testa nelle prime due gare, a Miami Perez fa la pole, forse sogna troppo in grande, Max con una rimonta pazzesca vince e lo mette in riga. Poi non si corre a Imola e si vola a Monte Carlo dove il messicano vinse un anno fa. Lì sulle strade del Principato c'è la prima enorme crepa. Perez sbaglia nelle Qualifiche, sbatte, parte ultimo, vanifica il weekend. Max vince e scappa. La settimana dopo peggio che andar di notte per il messicano che viene escluso presto nelle Qualifiche, Verstappen vince in scioltezza. Anche se l'esperto pilota limita i danni con un quarto posto accettabile.
Il divario però tra i due in classifica ora è enorme. Il terzo titolo Mondiale di Max pare già cosa fatta. In Canada Perez va con la voglia di cancellare tutto, ma a Montreal gira tutto storto. La pioggia e una scelta strategia sbagliata lo portano all'esclusione in Q2. Addirittura è dodicesimo. Un risultato pesante che fa da contraltare, pesantemente, con la pole di Verstappen.
Il pilota messicano ha spiegato il perché delle sue fallimentari Qualifiche: "Quando è stato chiaro che la pista era da slick ero mezzo giro in ritardo rispetto al momento ideale per rientrare ai box quando sono passato alle gomme da asciutto c’è voluto un po' per metterle in temperatura e, quando ci sono riuscito, è tornata la pioggia. La decisione l'abbiamo presa insieme e abbiamo sbagliato".
Il confronto con Verstappen è impietoso. E impietoso è stato pure Max che ha risposto ad alcune domande sul suo compagno di squadra. I rapporti tra i due non sono proprio straordinari e a una domanda post Qualifiche il pilota olandese riguardo le difficoltà di Perez ha detto: "Se non fossi stato qui oggi, ovviamente il bilancio per la squadra sarebbe stato molto diverso". Stoccata numero uno.
Poi ha aggiunto: "Se mi trovassi nella situazione del mio compagno? Ovviamente non sarei felice, ma non è una faccenda che mi riguarda, sono concentrato sul mio lavoro, e tutte le mie energie sono focalizzate su questo aspetto. Il resto non è un mio problema". Sostegno pari a zero. Ma d'altronde, si sa, in Formula 1 il primo nemico è sempre il compagno di squadra.