Verstappen sceglie i piloti che vorrebbe nel suo team, Max punge ed esclude Hamilton e Leclerc
Nel weekend inizia il Mondiale di Formula 1. Max Verstappen ha vinto gli ultimi due campionati Piloti e sarà ancora una volta l'uomo da battere. La Ferrari sogna, ma l'olandese dovrebbe avere nuovamente una marcia in più. Il tris non è un'utopia. Verstappen sa che disporrà di una vettura formidabile, ma sa anche che avrà degli avversari di alto livello e anche mentalmente vuole provare a stanare i suoi rivali soliti, e cioè Hamilton, Leclerc e Sainz. E a loro come non ha concesso nulla in pista non concede niente nemmeno fuori. Dovesse scegliere una coppia di piloti per una sua ipotetica scuderia non opterebbe né per Lewis né per Charles.
Verstappen di anni ne ha 25, ha una carriera lunghissima davanti e ha la possibilità di vincere tanti Mondiali e di realizzare una valanga di record. In un'intervista rilasciata al profilo Instagram della Mobil1, uno degli sponsor del team, è stato chiesto al due volte campione quali piloti sceglierebbe qualora diventasse proprietario di una scuderia, o quantomeno responsabile. Dopo aver esaltato il suo ‘boss' dicendo: "Non posso essere Team Principal e pilota, dovesse sceglierne uno punterei sempre su Christian Horner".
Ha parlato dei piloti che metterebbe assieme in un team e la scelta è ricaduta su una coppia anomala. L'esperienza e la freschezza. Sono queste le caratteristiche, oltre al talento, che hanno probabilmente portato Verstappen a scegliere Alonso e Norris: "Posso scegliere tutti? Al di fuori di me ovviamente, Per quanto riguarda i piloti, mi è molto difficile sceglierli, perché penso che ci siano molti ottimi piloti. Probabilmente andrei con uno con esperienza, quindi Fernando Alonso, e poi prenderei un giovane. Metterei Lando Norris in macchina. Farei la coppia Fernando e Lando".
Ineccepibili le parole di Verstappen che però scegliendo lo spagnolo dell'Aston Martin e l'inglese della McLaren ha mandando un messaggio forte e preciso a Lewis Hamilton, Charles Leclerc, Carlos Sainz e pure a Sergio Perez, con il quale ha avuto qualche screzio nel finale della scorsa stagione. Screzio ufficialmente poi ricomposto, anche se quelle parole furiose restano.
