Verstappen nervoso, in radio una domanda che non doveva fare: “Non possiamo parlarne qui”
Le fasi finali delle Qualifiche del Gran Premio di Ungheria sono state ricche di sorprese, a farlo apposta era difficile. Verstappen nel primo tentativo sbaglia, torna in pista, vuole fare la pole, ma non riesce a realizzare nemmeno un giro a causa di un problema tecnico, appena capisce che la macchina non va, dice subito: ‘No power', le parole che in nessun box si vogliono sentire. Max prosegue, fa delle prove, spera che la sua vettura si riprenda, parla con il suo ingegnere, mentre le Ferrari provano ad approfittarne, ma non ci riescono, perché Sainz e Leclerc vengono beffati da Russell, che conquista la prima pole della carriera. Quando finiscono le Qualifiche si ascolta in diretta TV un team radio in cui Verstappen è furioso, protesta con il suo team, fa un paio di domande inopportune, e dai box gli viene data una risposta secca e piccata.
Verstappen non è un pole-man di prima fascia, in Ungheria non è mai partito in testa, e su questo tracciato non ha mai nemmeno vinto. Voleva togliere il primo zero dalla casella e quando capisce che non ha potenza nel motore le prova tutte, si chiede se c'è qualcosa da fare, capisce subito che se non riuscirà a chiudere il giro finirà decimo, e inizia una discussione con il suo fidato ingegnere Giampiero Lambiase, uno dei cardini della Red Bull. Il team radio, diffuso dopo le Qualifiche, dalla Formula 1, esemplifica bene quello che è successo tra il campione del mondo e il suo box.
Verstappen dice subito che alla sua vettura manca potenza, gli viene detto di fare una manovra con dei manettini, non cambia nulla, dai box gliene suggeriscono un'altra, senza risultato, poi un'altra, nulla cambia. Max si infuria, capisce che la sua qualifica è finita. Intanto lo superano un altro paio di piloti.
Verstappen vuole delle risposte, chiede la risoluzione del problema. Non gli viene data un'altra risposta. Ma l'olandese la vuole e chiede: "Nessuna informazione?". Freddo e serafico Lambiase gli dice che via radio non si può parlare di alcuni argomenti, perché non si possano dare indizi e informazioni alle scuderie concorrenti. Questo il botta e risposta tra Max e il box.
Verstappen: “No power”
Box: “Ok, standby. Fail 21, fail 21”
Verstappen: “No power”
Box: “Ok, standby. Fail 77, fail 77”
Verstappen: “Non funziona”
Box: “Fail alpha 8, fail A8”
Verstappen: “No c***o, c***o”
Box: “Ok, sta arrivando Hamilton dietro di te”
Verstappen: “Sì”
Box: “Ok, il prossimo è Russell a sei secondi. Ora tre, due”
Verstappen: “Provate qualcosa per risolvere questo problema?”
Box: “La prossima macchina è Ocon”
Verstappen: “Nessuna informazione? Niente?”
Box: “La radio non è il posto giusto per parlarne e dare dettagli, siamo sicuri tu capisca. Abbiamo provato a risolverlo in pista ma non ci siamo riusciti”
Verstappen viene superato da tutti, è decimo (su dieci) e partirà dalla quinta fila domenica, con alle spalle il compagno di squadra Sergio Perez. Dopo le Qualifiche, e dopo aver ricevuto una spiegazione convincente – e soprattutto rassicurante, perché non ci saranno penalità – Max si presenta in TV, e parla delle noie alla batteria: "Non ho ancora parlato con il team sono andato nella mia stanza. Il motore andava bene, dobbiamo verificare la batteria che non dava potenza. Penso che andrà tutto in bene in gara, ma è una sfortuna che sia successo in qualifica anche perché avevo trovato un buon passo su questa pista".
E ora, da campione qual è vede positivo e pensa di poter vincere, pure se parte decimo: "La rimonta sarà dura ma tutto è possibile, bisogna sempre essere ottimisti, sarà difficile superare ma è stato dimostrato quest'anno che possono succedere tante cose. Dobbiamo restare calmi, prendere le decisioni giuste e cercare di non perdere tanti punti. L'obiettivo è vincere la gara".