Verstappen in pole pure in Austria, Leclerc beffato per 48 millesimi: Sainz è terzo
Max Verstappen conquista l'ennesima pole position. Il pilota olandese scatterà davanti a tutti anche domenica in occasione del Gran Premio d'Austria. In prima fila con lui Charles Leclerc, che riporta la Ferrari in alto. Sainz terzo. Le novità tecniche funzionano. Il team di Maranello si adatta bene a questa pista. C'è soddisfazione per il secondo posto, ma anche del rammarico per quella manciata di millesimi che sono mancati per la pole.
Con il rischio pioggia iniziano le Qualifiche. Verstappen è il primo a scendere in pista e subito piazza un tempone. Dietro di lui c'è un po' di bagarre con il sorprendente Piastri che si mette alle sue spalle. Leclerc è sesto. Le Mercedes sembrano in difficoltà rispetto alla mattinata. Ma quando mancano 11 minuti e 53 secondi al termine della Q1 c'è la bandiera rossa, prodotta da Bottas che dopo aver commesso un errore dopo la prima curva ha parcheggiato la sua vettura in pista.
Durante lo stop per la bandiera rossa viene tolto il giro a Verstappen per un'irregolarità. Poco male. Perché Max se lo riprende il primato velocemente. Dietro di lui Sainz e Leclerc, poi Norris, Alonso e Hamilton. Perez e Norris salgono in classifica e si mettono dietro all'olandese. A Sainz e Leclerc basta un giro per essere al quarto e quinto posto. Eliminati in Q1 Tsunoda, Zhou, Sargeant, Magnussen e de Vries.
Verstappen e Perez volano subito in Q2, ma i loro tempi vengono cancellati. Norris è al comando davanti a Gasly e Hulkenberg. Tanti big tremano, tutti vanno ai box per cambiare le gomme, montare quelle più veloci per volare. Verstappen, Sainz e Perez si mettono al sicuro. Leclerc sale al quarto posto, Hamilton al quinto. A rischio nel finale restano Stroll e Russell. Ma viene cancellato nuovamente il tempo di Perez che finisce ultimo ed è costretto a un giro da dentro o fuori.
Il Checo il giro lo fa, sale secondo, ma ancora una volta elude i track limits e quindi è fuori: partirà 15° domenica. Per lo stesso motivo perdono la Q2 anche Ocon e Piastri. Eliminati Russell, Ocon, Piastri, Bottas e Perez.
Verstappen fa un tempone gira in 1.04.5, Leclerc è secondo a soli due decimi, Sainz li segue. Poi Norris. Hamilton è l'ultimo a chiudere il primo tentativo. Lewis si piazza quinto, dietro a Norris, ma davanti a Fernando Alonso. L'ultimo tentativo è splendido. Max si migliora e quel lieve miglioramento è decisivo. Perché Leclerc fa un giro pazzesco, ma non basta per la pole. 48 millesimi la differenza. Sainz terzo, poi Norris, Hamilton e Stroll.
La Griglia di Partenza del Gp Austria
1ª fila: Verstappen (Red Bull), Leclerc (Ferrari)
2ª fila: Sainz (Ferrari), Norris (McLaren)
3ª fila: Hamilton (Mercedes), Stroll (Aston Martin)
4ª fila: Alonso (Aston Martin), Hulkenberg (Haas)
5ª fila: Gasly (Alpine), Albon (Williams)
6ª fila: Russell (Mercedes), Ocon (Alpine)
7ª fila: Piastri (McLaren), Bottas (Alfa Romeo)
8ª fila: Perez (Red Bull), Tsunoda (Alpha Tauri)
9ª fila: Zhou (Alfa Romeo), Sargeant (Williams)
10ª fila: Magnussen (Haas), de Vries (Alpha Tauri)