Verstappen, Hamilton e Leclerc in fondo alla griglia del prossimo GP: il possibile scenario a Sochi
La penalità inflitta a Max Verstappen per l'incidente con Lewis Hamilton a Monza fa discutere ma alla fine potrebbe rivelarsi ininfluente. L'olandese, giudicato responsabile della collisione con il britannico, sarà infatti penalizzato di tre posizioni nella griglia di partenza del prossimo Gran Premio di Russia, 15° round del Mondiale di Formula 1 2021 in programma a Sochi il 29 settembre. Ma il pilota Red Bull potrebbe comunque prendere il via alla gara russa dal fondo, e vicino a lui nello schieramento iniziale potrebbe trovarsi addirittura la Mercedes del rivale Lewis Hamilton e la Ferrari di Charles Leclerc.
Non è un mistero infatti che la scuderia austriaca stia attendendo un tracciato in cui è facile sorpassare per montare la quarta power unit, contro le tre permesse dal regolamento, sulla RB16B di Verstappen. E Sochi sembra essere proprio il circuito adatto per tentare di risalire l'intero gruppo sorpasso dopo sorpasso come confermato anche dal capo consigliere Helmut Marko: "Non lo abbiamo ancora deciso, ma penso che a Sochi si possa superare piuttosto bene" le sue parole a riguardo rilasciate a F1-insider. Come avvenuto per Bottas a Monza, nel caso si dovesse propendere per tale soluzione l'olandese sarà penalizzato e costretto a partire dal fondo della griglia, qualunque sia la sua posizione finale in qualifica.
Ma la Red Bull e Verstappen non sono gli unici in attesa del momento propizio per montare la quarta power unit stagionale. Lewis Hamilton si trova infatti nella stessa identica situazione del rivale. La Mercedes, dopo averlo fatto con il finlandese nel GP d'Italia, sta difatti attendendo un tracciato no troppo penalizzante per una partenza dalle retrovie per montare la quarta PU e scontare la relativa penalità. E anche in questo caso Sochi potrebbe essere considerato il circuito ideale per farlo.
Infine è noto anche che la Ferrari da qui a fine stagione dovrà montare una nuova power unit sulla SF21 di Charles Leclerc. Con la power unit numero 2 fuorigioco dopo l'incidente in Ungheria e la power unit 1 che ha evidenziato problemi nel venerdì del GP d'Italia, l'introduzione della quarta PU con ancora sette gare da disputare sembra essere certa anche per il monegasco. E non è da escludere che anche il Cavallino possa pensare a Sochi come pista giusta per mettere in pista la nuova PU e scontare quindi la penalità che si vedrà comminare su un tracciato in cui è possibile risalire il gruppo pur partendo dal fondo. Nel GP di Russia ci potremmo dunque trovare di fronte ad una partenza con Max Verstappen, Lewis Hamilton e Charles Leclerc in fondo alla griglia. I sostenitori della "griglia invertita" di certo ne sarebbero contenti.