Verstappen furibondo con Leclerc: “Mi ha tamponato”. Ma viene retrocesso per la baruffa con Russell

La McLaren ‘doveva' vincere e ha vinto il GP Spagna.Doppietta, Piastri davanti a Norris. Ma nel finale è successo di tutto, con grande protagonista Max Verstappen, che per tutta la gara è stato meraviglioso, ma che nei giri finali, dopo l'uscita della Safety Car, ha battagliato con Leclerc e Russell. Due lotte old style. Max si è infuriato con il pilota Ferrari, poi ha rifilato una sportellata a Russell e per questo ha ottenuto una pesantissima penalità, che lo ha spedito fino al decimo posto.
Il contatto tra Leclerc e Verstappen
Al 55° giro le McLaren sono davanti a Verstappen, il divario è minimo, ma si capisce che l'olandese difficilmente li avrebbe superati. In quel momento Antonelli finisce nella ghiaia. Motore Mercedes ko. Peccato per Kimi, entra la Safety Car. Vanno tutti ai box. A Max viene montata la gomma bianca, la peggiore.
Quando la gara riparte Verstappen perde la vettura, Leclerc lo aggancia e lo sorpassa, i due sono quasi a contatto diretto, poi si toccano sul rettilineo. Leclerc passa e si prende il podio. Max si arrabbia, si infuria e nel team radio accusa l'avversario: "Mi ha tamponato". Verstappen è furioso perché sa di aver perso un'occasione e di aver messo le gomme sbagliate.
La sportellata di Verstappen a Russell
Quella gara, perfetta fino a quel momento, diventa un incubo. Perché anche Russell lo attacca. L'inglese ci prova, Max chiude. Lo fa in modo antisportivo. Fuori dalle regole. Finisce sotto investigazione. Il campione del mondo se la rischia, e non poco. Il suo ingegnere Lambiase gli dice di lasciar passare Russell, cedendo la posizione l'investigazione viene cancellata. Il pilota si arrabbia, non si trattiene, poi in curva rallenta e sembra voler passare uno dei suoi ‘nemici', ma quando Russell si avvicina Verstappen lo colpisce. Lo ha fatto apposta? Difficile dirlo. Altra investigazione. Russell, poi, passa.
Penalità per Verstappen: che scivola al 10° posto in Spagna
Verstappen ci crede, prova a riprendere il pilota Mercedes, ma non ci riesce. Chiude quinto, ma proprio mentre taglia il traguardo arriva l'esito dell'investigazione: 10 secondi di penalità. Un disastro. Max scivola dal quinto al decimo posto, prende solo un punto e si allontana, forse in modo definitivo, da Piastri e Norris.