Verstappen a Imola contro Hamilton e la maledizione italiana
Max Verstappen in Bahrain è stato quasi perfetto, sicuramente è stato il più veloce, ha conquistato la pole, guidava la macchina migliore, perché lì a Sakhir la Red Bull era superiore alla Mercedes, ma alla fine, come molto spesso accade in questi anni, ha vinto Lewis Hamilton che ha vinto per la prima volta dopo cinque anni la gara d'esordio del campionato di Formula 1. A Imola, più di ogni altro, Max ha voglia di vincere, vuole riscattarsi dopo la (mezza) delusione del Bahrain. Oltre a Hamilton, Verstappen avrà due avversari in più: la pioggia, incognita per tutti, e l'Italia, dove l'olandese non ha mai vinto, e dove nel 2020 ha ottenuto tre ritiri. Fuori a Monza, Mugello e Imola.
Max e il duello con Hamilton (che ha perso) in Bahrain
Sicuramente dopo il Gp del Bahrain, Verstappen si è arrabbiato con se stesso per aver oltrepassato completamente il limite della curva 4 e ancora di più con la scuderia che gli ha chiesto di cedere la posizione a Hamilton. Iniziare con un successo sarebbe stato eccezionale per l'olandese, che invece ha iniziato con il secondo posto. Alla vigilia del weekend di Imola ha parlato di occasione sprecata a Sakhir l'olandese, che a Imola vuole rifarsi e deve cercare di vincere il duello con Hamilton per provare a mettergli pressione e fargli paura in ottica campionato.
Tre ritiri in Italia nel 2020
Verstappen sa di avere una vettura a disposizione di alto livello, quella che cercava da anni. Il potenziale c'è, ora però bisogna essere perfetti nelle strategie e soprattutto in pista. E Max deve cercare anche di sfatare il tabù Italia. Perché tra Monza, il Mugello e Imola non ha mai ottenuto nemmeno un podio. Il bilancio di Max nei Gp italiani è disastroso, considerato il suo livello (10 vittorie, 4 pole, 43 podi a 23 anni). A Monza non è andato mai oltre il quinto posto, centrato nel 2018, lo scorso anno si è ritirato a Monza, doveva avrebbe avuto una grossa chance considerata la penalità di Hamilton e la brutta gara di Bottas, al Mugello, partenza con problema tecnico e tamponato poi da Gasly dopo poche curve, e a Imola, errore e ritiro nel finale quando era al secondo posto.