Vendita di auto diesel e a benzina vietata in Giappone dal 2035: il Sol Levante vira verso l’elettrico
In Giappone dal 2035 sarà vietata la vendita di auto a benzina e diesel. Questa la svolta green che il governo nipponico si appresta a fare, svolta che, stando a quanto riportano i principali media del Paese asiatico, sarà ufficializzata entro la fine dell'anno dopo una serie di approfondimenti fatti a riguardo da una commissione di esperti.
La transizione verso la mobilità a basso impatto ambientale entro il 2035 rientra dunque nel più ampio progetto del governo del Paese del Sol Levante, annunciato a fine ottobre dal premier Yoshihide Suga, di portare a zero le emissioni di gas serra entro il 2050. Il Giappone (dove già le automobili a basso impatto ambientale rappresentano circa il 40% dell'intero mercato) dunque si appresta a seguire la strada tracciata dal premier britannico Boris Johnson che ha deciso di bandire le vendite nel Regno Unito di auto con motori termici a partire dal 2030, con deroga per i modelli ibridi fino al 2035.
In Italia invece si è ancora ben lontani dal prendere una decisione in tal senso, anche se di recente un primo piccolo passo è stato fatto. Lo scorso ottobre infatti alla Camera dei deputati è stato approvato un ordine del giorno presentato da Giuseppe Chiazzese (M5S), che impegna anche il nostro Paese ad arrivare ad uno stop per la vendita di auto a diesel e benzina entro il 2035. Sarebbe la fine dei veicoli con motore a scoppio, e l’alba di una nuova era guidata dall’elettrico anche per l'Italia, ma prima che anche nel belpaese si arrivi a seguire quanto fatto dalla Gran Bretagna e quanto si appresta a fare il Giappone ci vorrà ancora del tempo.