Valentino Rossi svela auto e compagni di squadra per il 2022 ma fatica nei test: solo 18° in Francia
Valentino Rossi è pronto a cominciare la sua nuova vita da pilota automobilistico. Dopo 26 anni passati in sella alle due ruote nel Motomondiale, la leggenda della MotoGP ha deciso di passare alle auto da corsa e partecipare al campionato Fanatec GT World Challenge Europe che prenderà il via il prossimo 3 aprile da Imola. Il 43enne di Tavullia, diventato da poco papà per la nascita della piccola Giulietta, correrà con l'Audi del team WRT e oggi, con un post sui propri profili social, ha svelato modello e livrea della sua nuova vettura e i due compagni di squadra che lo accompagneranno in questa sua nuova avventura.
Il nove volte iridato del Motomondiale in questo suo primo anno nel GT World Challenge Europe guiderà l'Audi R8 LMS GT3 versione Evo 2 con una livrea in pieno stile Rossi: con il giallo fluo e il nero a farla da padroni e il numero 46 su entrambe le fiancate, sul tetto e sul retro della vettura. Sono stati inoltre resi noti i nomi dei piloti che affiancheranno il Dottore nel corso della stagione: Valentino Rossi nelle gare sprint farà coppia solo con il 35enne belga Frederic Vervish mentre nelle gare endurance si unirà a loro anche il 30enne svizzero Nico Muller.
"Felici di presentare l'Audi Gialla n.46 per la stagione 2022! Partiremo da Imola il 3 aprile e correremo 10 volte il giro dell'Europa per il GT World Challenge Europe insieme a Frédéric Vervisch e Nico Mueller" ha infatti scritto la leggenda della MotoGP postando le foto della sua nuova auto e dei suoi nuovi compagni di squadra sui propri profili social.
Sul circuito francese Paul Ricard inoltre Valentino Rossi ha avuto modo di prendere confidenza con la sua nuova vettura nella due giorni di test ufficiali del GT World Challenge Europe alternandosi al volante della sua Audi numero 46 con i nuovi compagni di squadra senza però avere molte soddisfazioni per quanto riguarda i riscontri cronometrici dato che il miglior crono realizzato di 1:53.960 gli è valso solo il 18° posto a quasi un secondo e mezzo di distacco dalla migliore prestazione di questi test realizzata dal team Al Manar Racing su Mercedes-AMG (1:52.533).