Valentino Rossi sfiora il 200° podio in MotoGP in Austria: “Ho letto P3 e mi son ca**to addosso”
L'ottavo posto finale ottenuto nel GP d'Austria da Valentino Rossi è stato accolto come una vera e propria impresa dal paddock della MotoGP che gli ha anche tributato un omaggio, ma la gara del Red Bull Ring del Mondiale 2021 sarebbe potuta entrare nella storia di questo sport come la gara del 200° podio in top-class del nove volte campione del mondo. Già, perché il Dottore, dopo aver azzardato restando in pista con gomme slick nonostante il diluvio abbattutosi sul tracciato di Spielberg, quando mancavano due giri alla conclusione del gran premio ha tagliato il traguardo in terza posizione.
Nel penultimo giro però un lungo prima e la rimonta di Bagnaia, Martin e Quartararo con gomme da bagnato poi mandano in frantumi il sogno del Dottore di salire sul podio della MotoGP per la 200a volta in carriera. Ci ha creduto il pilota Petronas che al termine della gara, dopo aver spiegato la scelta di restare in pista con le gomme da asciutto, ha poi svelato con la solita ironia di essersi ‘emozionato' quando ha visto P3 nella tabella esposta dal suo team sul rettilineo del traguardo alla conclusione del 26° giro della corsa austriaca:
"Se ci fosse stato un giro in meno sarei salito sul podio – ha detto infatti il 42enne di Tavullia ai microfoni di Sky Sport –. A parte gli scherzi, mancavano 5-6 giri e visto che a cambiare moto si perde un minuto, mi sono detto ‘provo ad andare fino alla fine’. È stata la scelta giusta, ma è mancato un pelino. Il problema – ha aggiunto Valentino Rossi – è stato che negli ultimi due giri è cominciato a piovere veramente forte, fino a lì si andava molto bene con le slick, perché c’erano solo una o due curve dove bisognava stare attenti. Avrei potuto fare podio, però all’ultimo giro pioveva tanto. Comunque è stato bello. Guidavo abbastanza tranquillo – ha poi proseguito il Dottore –, perché mi sentivo bene con la moto. Non capivo neanche in che posizione ero, ma quando sono passato sul rettilineo e sulla tabella ho letto ‘P3’ mi sono ca**ato addosso! Ho detto ‘Oddio oddio’ e sono andato subito lungo! Comunque – ha infine concluso il nove volte campione del mondo – è stata una bella emozione ed è stato bello rivedere il circuito così, pieno di tifosi. Spero di fare qualche bella gara prima di finire la carriera".