Valentino Rossi “ritrova” Jorge Lorenzo: ufficiale il ritorno in Yamaha
"Sono molto soddisfatto della decisione di entrare a far parte del team Yamaha Factory Test. Ho sempre pensato di restare impegnato in MotoGP e tornare al paddock, e penso che questo sia un ruolo adatto per me”. Così Jorge Lorenzo annuncia su Instagram l’ingaggio da parte della Yamaha come collaudatore della M1. Una dichiarazione che era attesa da giorni e che, l’accelerazione voluta dalla Casa di Iwata attorno ai suoi programmi sportivi, ha reso ufficiale questa mattina.
Ufficiale il ritorno in Yamaha
La notizia è stata anticipata direttamente dallo spagnolo: “Conosco bene la squadra e la M1 – dice nel video pubblicato sui social – . La Yamaha si adattava davvero bene al mio stile di guida, e sarà molto interessante ‘incontrarsi di nuovo con la mia vecchia moto'. Tornando alla Yamaha, porto con me tanti dei ricordi. Ci siamo assicurati molti podi e vittorie, e tre titoli insieme, in modo da sapere dove si trovano i nostri punti di forza. Voglio ringraziare Yamaha per questa opportunità, perché questo mi permette di fare quello che amo – correre in moto e spingendo il limite – pur godendo di uno stile di vita leggermente più calmo rispetto a quello degli anni precedenti. Sono molto motivato e e non vedo l'ora di iniziare a lavorare. Voglio fare del mio meglio per il futuro della Yamaha, e spero che la mia esperienza di guida sia utile agli ingegneri e sia ai piloti Yamaha per portare il titolo di nuovo Yamaha".
Rossi "ritrova" Lorenzo
Valentino Rossi “ritrova” così Jorge Lorenzo, ex compagno di squadra e acerrimo rivale con cui ha diviso il box per sette stagioni al netto degli anni del pesarese in Ducati. Nove, invece, sono gli anni che lo spagnolo ha trascorso in sella alla M1, che gli sono fruttati tre titoli iridati (2010, 2012 e 2015) 35 vittorie, 81 podi, 39 pole e 2600 punti iridati. La coppia si era divisa a Valencia nel 2016, con la decisione di Lorenzo di abbracciare l’avventura Ducati, ma distanza di quattro anni torna (probabilmente per l’ultima stagione) a vestire gli stessi colori. Un ritorno al futuro che per Lorenzo arriverà già nei primi test riservati ai collaudatori e agli esordienti previsti sul circuito di Sepang da domenica 2 febbraio e continuerà in tutti i test previsti durante l'anno, anche quelli organizzati privatamente dalla Yamaha. Con l’ipotesi concreta di tornare a gareggiare in qualche wild card se si sentirà veloce e competitivo.
Con l'annuncio ufficiale, il terzo di questa settimana da parte della Yamaha, si delinea l'assetto completo del team. Nel 2020, Maverick Vinales (il cui contratto è stato esteso a tutto il 2022) dividerà il box ufficiale Yamaha con Rossi, poi sarà il campione di Tavullia a decidere se ritirarsi o continuare a correre passando al team satellite. Al suo posto, nel 2021, arriverà Fabio Quartararo, promosso dal team SRT in virtù del talento mostrato e i risultati conseguiti nel 2019 (sei pole e sette podi). Il rientro di Lorenzo rappresenta l'ultimo caposaldo in ottica futura, un pilota da cui la Casa di Iwata si aspetta di poter sfruttare la grande esperienza e la grande voglia di rimettersi in gioco.