Valentino Rossi racconta: “Ho deciso di continuare a correre durante il lockdown”
Nel week end anche il campionato Mondiale 2020 di MotoGP prenderà ufficialmente il via da Jerez de la Frontera dove andrà in scena il GP di Spagna. E proprio alla vigilia della gara d'esordio Valentino Rossi ha parlato di questo suo ritorno in sella ma anche del passato (del lockdown e delle strana sensazione di vivere senza moto) e del suo futuro che al 99% sarà nel team Yamaha Petronas (dove avrà come compagno di squadra il suo allievo Franco Morbidelli, fresco di rinnovo).
"Sono felice di riprendere a correre – ha detto il Dottore in merito al lungo stop forzato a causa dell'emergenza sanitaria globale legata alla diffusione del coronavirus –. È strano per noi vivere senza la pressione e l'adrenalina del weekend di gara. Credo che tutti hanno sentito la mancanza della MotoGP. Durante il lockdown ho però avuto il tempo per riflettere -ha ammesso il campionissimo di Tavullia –. Per il 2020 l'idea era quella di continuare e gareggiare per capire se fossi ancora competitivo per fare un altro anno. E proprio a causa del lockdown, ho dovuto prendere la decisione senza scendere in pista. Ma ho capito che voglio continuare a correre e competere anche l'anno prossimo – ha rivelato il 41enne nove volte campione del mondo –. Ne abbiamo già parlato con Yamaha. Non ho ancora firmato con Petronas solo perché il contratto non è pronto – ha concluso a riguardo –, ma credo che tutto andrà bene".
Valentino Rossi ha poi parlato anche del GP di Spagna che lo attende e dei test di mercoledì disputati a Jerez: "Dobbiamo lavorare sul passo gara – ha detto il marchigiano classe '79 in merito al test svolto sul circuito Angel Nieto –. Dobbiamo risolvere un po' di questioni, ma la quinta prestazione assoluta non è male come inizio – ha detto prima di concludere parlando di quanto le restrizioni possano incidere o meno sul GP di Spagna –. La grande differenza sarà il fatto che non ci sarà la gente sugli spalti e tutto sarà più povero. Per il resto in pista tutto sarà invariato".