Valentino Rossi non dimentica: “Marquez? Ci rivediamo tra 20 anni”
È partito il conto alla rovescia che separa Valentino Rossi dal ritiro, programmato per fine stagione. È già tempo di iniziare a fare bilanci, di quella che è stata una delle carriere sportive più vincenti di tutti i tempi, in cui non sono mancati anche gli scontri in pista e fuori. Memorabili quelli con Marc Marquez culminati nell'episodio del Mondiale 2015, che il "dottore" poi vide sfumare in extremis. Ma sarà mai possibile una pace tra i due piloti? Rossi è come al solito perentorio.
Ai microfoni di BT Sport, Valentino Rossi ha ripercorso alcune tappe della sua carriera, ormai agli sgoccioli. E non poteva mancare anche una battuta sul rivale Marc Marquez con il quale il rapporto sembra essersi incrinato in maniera definitiva. Impossibile non riconoscere i meriti dello spagnolo, tra i più grandi delle due ruote: "È un grande rivale, velocissimo e forte. Con lui però non mi sento a mio agio e bene, è difficile lottare in pista". E in merito ai rapporti personali, Valentino la mette sul ridere: "La pace tra di noi? Magari ne riparliamo tra altri 20 o 30 anni".
E chissà che non arrivi anche la replica di Marquez, che sta cercando di recuperare lo smalto migliore dopo i guai fisici legati all'incidente della scorsa stagione. A proposito invece di altri piloti con i quali ha avuto rapporti migliori, impossibile per Valentino non citare due colleghi molto stimati: "Casey Stoner è stato uno dei piloti più talentuosi e più difficili da battere. Per me, se si parla di talento puro, lui era imbattibile. Stesso discorso per Jorge Lorenzo, non mi meritavo un compagno come lui dopo quello che avevo fatto per la Yamaha. Mi serviva qualcuno di più lento (ride, ndr)".