Valentino Rossi è positivo al coronavirus: “Sono triste, spero di guarire presto”
Valentino Rossi è positivo al coronavirus. Ad annunciarlo è stato lo stesso pilota attraverso un post pubblicato sul suo account ufficiale di Twitter, a corredo di un messaggio nel quale ha chiarito quali sono le sue condizioni. Avvertiva sintomi ("mi sentivo particolarmente debole e avevo un po' di febbre") e s'è rivolto subito al medico per sottoporsi ai test così da verificare quale fosse la causa del malessere. Ha fatto due esami che hanno avuto un esito contrastante: quello rapido, al quale è risultato negativo; un secondo nel pomeriggio che invece ha rivelato di essere stato contagiato dal Covid-19. Il 9 volte campione del mondo è il primo della classe regina a risultare infetto, condizione emersa nel cuore di una stagione iniziata con il calendario rivoluzionato e a metà luglio dopo una lunga sosta dovuta all’emergenza sanitaria.
Il ‘dottore' salterà sicuramente il prossimo appuntamento del Mondiale di MotoGp ad Aragon (in Spagna, 18 ottobre). Quando potrà tornare in pista? Impossibile dirlo adesso. Dovrà affrontare il periodo di quarantena e attendere la guarigione, seguendo il protocollo e la profilassi medica prevista.
Purtroppo questa mattina mi sono svegliato e non mi sentivo bene – ha scritto il il campione di Tavullia -. Mi sentivo particolarmente debole e avevo una leggera febbre, dolori alle ossa, quindi ho chiamato subito il medico che mi ha fatto due test. Il risultato del ‘test rapido PCR' è stato negativo, proprio come il test che avevo già fatto martedì. Ma il secondo, di cui mi è stato inviato il risultato alle 16.00 di questo pomeriggio, è stato purtroppo positivo.
‘No go'. Niente segnale del via per il ‘dottore', profondamente deluso per la piega negativa che ha preso il Mondiale: dopo i tre nulla di fatto nelle ultime gare, che lo hanno di fatto estromesso dalla corsa al titolo, adesso la positività al virus lo costringe a stare dietro le quinte.
Sono chiaramente molto deluso per il fatto che dovrò saltare la gara di Aragon – ha aggiunto Rossi -. Mi piacerebbe essere ottimista e fiducioso, ma mi aspetto che il secondo round ad Aragon sia un ‘no go' anche per me… Sono triste e arrabbiato perché ho fatto del mio meglio per rispettare il protocollo e anche se il test che ho fatto martedì è stato negativo, mi sono isolato già dal mio arrivo da Le Mans. Comunque, è così, e non posso fare nulla per cambiare la situazione. Ora seguirò il consiglio medico, e spero solo di guarire al più presto.