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Valentino Rossi duro dopo le qualifiche del GP Mugello: “È stato un disastro”

Altra giornata nera per Valentino Rossi che nelle qualifiche del GP d’Italia al Mugello viene eliminato già nel Q1 e partirà in 19a posizione nella griglia di partenza nella gara di domenica della MotoGP. L’esperto pilota Petronas ha ammesso che, pur avendo migliorato il suo feeling con la moto, quello andato in scena sul circuito italiano è stato un vero e proprio disastro al termine di una giornata molto difficile per lui.
A cura di Michele Mazzeo
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Altra giornata nera per Valentino Rossi che nelle qualifiche del GP d'Italia al Mugello viene eliminato già nel Q1 e partirà in 19a posizione nella griglia di partenza nella gara di domenica della MotoGP. L'esperto pilota Petronas ha ammesso che, pur avendo migliorato il suo feeling con la moto, quello andato in scena sul circuito italiano è stato un vero e proprio disastro al termine di una giornata molto difficile per lui.

"Oggi è stata una giornata difficile, non sono stato veloce, ho migliorato il feeling con la moto e il mio passo, ma non è stato abbastanza – ha detto infatti il 42enne di Tavullia al termine delle qualifiche del GP del Mugello –. Questo pomeriggio abbiamo fatto delle modifiche ma non siamo stati comunque veloci, è stato un disastro – ha poi candidamente ammesso –. Tutti vanno molto forte, Quartararo ha fatto un gran giro, ma basti pensare che stamattina il mio tempo sarebbe valsa la pole position del 2018".

Nel post qualifiche Valentino Rossi ha poi parlato anche del terribile incidente avvenuto durante le qualifiche della Moto3 che ha visto sfortunato protagonista il giovanissimo pilota svizzero Jason Dupasquier trasportato d'urgenza in condizioni gravissime all'ospedale Careggi di Firenze dove si sta valutando un intervento neurochirurgico: "Quello che è accaduto oggi in Moto3 è la cosa più pericolosa che possa accadere in una gara di moto – ha detto a riguardo il Dottore –. Si può lavorare tanto sulle piste, sulle tute, sui caschi ecc. ecc. Ma questo sport rimane molto pericoloso. Si potrebbero fare qualifiche diverse ma poi anche in gara sono tutti lì".

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