Vaccino per la Ferrari in Bahrain: Sainz lo farà, Leclerc no
In Bahrain si terrà il primo Gran Premio del Mondiale di Formula 1 2021, nel weekend 26-28 marzo. Ma sempre a Sakhir si disputeranno gli unici tre giorni di test pre-stagionali (dal 12 al 14 marzo). In pratica il circus si sta trasferendo in Bahrain, dove l'ente locale ha proposto una vaccinazione di massa a tutti i team. La Ferrari ha aderito alla campagna di vaccinazione del Bahrain. Anche Sainz si sottoporrà al vaccino, Leclerc invece no. Perché ha contratto il virus lo scorso gennaio.
La Ferrari si vaccina in Bahrain
La proposta del Bahrain era stata accolta con una certa freddezza da tutto il mondo della Formula 1, che aveva respinto al mittente l'offerta, ma poi alla fine dopo averci ragionato in parecchi hanno cambiato idea. E chiaramente ha prevalso il pensiero di una stagione lunghissima (con 23 Gp, in calendario c'è anche il Gp del Portogallo) e con tanti viaggi da affrontare era meglio mettersi al sicuro subito. La Ferrari ha aderito dunque alla proposta del Bahrain, disponibile a vaccinare tutto il personale delle scuderie approfittando della lunga permanenza in Bahrain. La Ferrari ha sentito le autorità sanitarie dell'Emilia Romagna, che non hanno posto obiezioni. La scuderia di Maranello ha lasciato libera scelta e circa il 90% degli uomini e delle donne che seguono il team in giro per il mondo ha accettato.
Vaccino per Sainz ma non per Leclerc
Riceverà la doppia dose del vaccino Pfizer anche Carlos Sainz, che scalpita per l'esordio ufficiale in rosso, ma non Charles Leclerc, che ha contratto il Covid lo scorso mese di gennaio. Ha aderito anche il team Mercedes, i campioni del mondo che cercano l'ottavo successo consecutivo nel Mondiale Piloti e in quello Costruttori.