Una striscia di bitume ha rovinato Leclerc a Imola: era nel peggior posto possibile
Ormai il GP di Imola è andato in archivio con doppietta della Red Bull e la prima vera debacle della Ferrari in questo Mondiale di Formula 1 2022 con Sainz fuori dopo appena due curve per colpa di Ricciardo (che poi si è scusato) e Charles Leclerc che invece ha pagato a caro prezzo l'azzardo nel finale riuscendo a terminare la gara solo in sesta posizione in seguito ad un testacoda gettando alle ortiche un podio certo.
Inevitabilmente questo errore, come sottolinea anche la grande delusione del monegasco sia in radio che ai box dopo la gara, è stato quello che alla fine ha influito maggiormente sul risultato finale, ma non è stato l'unico episodio nei 63 giri sul tracciato imolese ad aver condizionato la corsa del pilota del Cavallino.
Prima di quell'errore infatti ci sono stati almeno tre sfortunati avvenimenti per il 24enne di Monte-Carlo: il pit-stop lento che ha permesso a Perez di prendersi la seconda posizione, la pozzanghera in Curva 2 che ha ritardato l'abilitazione del DRS proprio quando inseguiva da vicinissimo il messicano della Red Bull, ma soprattutto la partenza a rilento in cui ha perso due posizioni venendo infilato sia dallo stesso Perez che da Norris.
Riguardo a quest'ultimo episodio che ha inevitabilmente rivoluzionato l'intero copione della gara del GP dell'Emilia Romagna di Leclerc inizialmente si è pensato ad un errore del pilota dovuto ad una scarsa reazione al momento dello spegnimento dei semafori. E invece, alla luce di una più attenta analisi a posteriori, anche la lenta partenza del monegasco sembra essere figlia della sfortuna.
Come evidenziano diverse immagini che immortalano la griglia di partenza al momento del via della corsa imolese della Formula 1 si vede difatti come le gomme posteriori della F1-75 numero #16 si trovino su una striscia di bitume aggiunta più di recente per coprire la precedente linea di partenza che, contrariamente a quanto avvenuto al sabato nella Sprint Race, con l'asfalto ancora viscido per la pioggia caduta fino a qualche ora prima (soprattutto dal lato interno), al momento dello scatto ha fatto slittare le ruote posteriori della Ferrari di Leclerc permettendo dunque a Perez e Norris (partiti dietro a Verstappen e quindi dal lato pulito della pista) di prendersi agevolmente la posizione sul monegasco costretto quindi fin dall'inizio ad una rimonta non preventivata.
A conferma di ciò ci sono due significativi elementi: da un lato i dati della telemetria che confermano come il tempo di reazione di Leclerc in partenza sia stato ottimo (pari se non migliore ai piloti che lo hanno superato), dall'altro il fatto che anche tutti gli altri driver partiti dal suo lato hanno avuto problemi di slittamento al via (il compagno di squadra Sainz che scattava 4°, ma anche Ricciardo con l'altra McLaren che partiva dalla sesta casella, che hanno anche avuto problemi di visibilità per il muro d'acqua alzatosi davanti a loro). Alla luce di ciò non si può non ammettere che la debacle della Ferrari nel GP di Imola di Formula 1 2022, pur condizionata dagli errori del box e dei suoi piloti, è anche e soprattutto figlia della sfortuna.