Una Lamborghini da mezzo milione abbandonata in una discarica nella giungla: scoperta tra i rottami
Quello immortalato in un video divenuto virale sui social network è il sogno di qualsiasi appassionato d'auto. Cioè recarsi in una discarica in cui giacciono vecchie automobili nel bel mezzo della foresta pluviale e trovarsi di fronte ad una rara Lamborghini da quasi mezzo milione di euro. È questo infatti ciò che è accaduto in Myanmar dove, come rivelato dal video pubblicato dall'account Instagram Supercar Fails, un ragazzo facendo un giro tra i rottami si è trovato dinanzi uno dei 600 esemplari esistenti di Lamborghini Aventador LP 750-4 SuperVeloce il cui valore supera oggi i 400mila euro.
La supercar della casa del Toro era in evidente stato di abbandono, come testimoniano le condizioni sia degli interni che della carrozzeria esterna, e danneggiata (parabrezza e finestrini frantumati con schegge di vetro e diverse scatole all'interno), ma tutt'altro che pronta alla demolizione. Stando a ciò che emerge dal video infatti ci vorrebbe qualche costosa riparazione e una profonda ripulita per farla tornare a splendere come quando era appena uscita dalla fabbrica di Sant'Agata Bolognese e farle tornare a sprigionare in strada parte dei 750 CV del 12 cilindri a V da 6,498 cc che le consente di raggiungere una velocità massima di 350 km/h.
Dopo che il video del ritrovamento è diventato virale in molti si sono chiesti cosa ci facesse una vettura così rara e così preziosa in una discarica nel bel mezzo della foresta pluviale del Myanmar nel sud-est asiatico? Una domanda si sono posti anche alcuni media locali che hanno immediatamente fatto partire delle indagini riguardo alla provenienza di quella Lamborghini Aventador LP 750-4 SuperVeloce scoprendo che apparteneva ad una delle famiglie più ricche del Paese che era a capo di un'organizzazione criminale operante nel distretto di Kokang dello Stato di Shan che aveva accumulato un'immensa fortuna con attività criminali che andavano dal traffico di droga alle frodi online.
Un'organizzazione criminale che avrebbe avuto legami con il governo centrale e che sarebbe stata sgominata alla fine del 2023, cioè quando i ribelli dell'Esercito dell'Alleanza Democratica Nazionale del Myanmar avrebbero annientato i vertici facendo irruzione nelle loro ville, uccidendoli e confiscando quindi tutti i loro beni (compresa dunque la Lamborghini Aventador LP 750-4 SuperVeloce poi abbandonata in mezzo alla giungla). Resta invece il mistero su quale sarà il futuro della preziosa supercar: se verrà lasciata a marcire tra i rottami in quella discarica o se invece sarà rimessa a nuovo e le verrà data una nuova vita.