Tre anni fa il piccolo Goto mandò 19 euro all’Alfa Romeo per aiutarla: ora lo hanno trovato
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2022/10/goto-alfa-1200x675.jpg)
L'Alfa Romeo oggi ha raccontato in un video pubblicato sul proprio profilo Twitter una bellissima storia con un finale che tocca il cuore: nel filmato si vede un bambino giapponese seduto al volante della vettura di Formula 1 del team svizzero fondato da Peter Sauber e sponsorizzato dal leggendario marchio italiano. Il suo nome è Goto, ed è tutto quello che la scuderia sapeva fino qualche tempo fa, dopo che aveva provato in tutti i modi a rintracciarlo.
La missione "trovare Goto" era iniziata tre anni fa, quando l'Alfa Romeo si vide recapitare – in mezzo all'oceano di materiale e missive che riceve un team di F1 – qualcosa di profondamente inatteso e diverso dal solito: una busta contenente una lettera scritta in inglese, dei disegni e una banconota in yen equivalente a 19 euro. "Caro Mr Vasseur, salve – recitava l'incipit, rivolgendosi a Frederic Vasseur, team manager della squadra – il mio nome è Goto e amo l'Alfa Romeo".
![Goto con Frederic Vasseur al muretto dell'Alfa Romeo a Suzuka](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2022/10/goto-vasseur-1665769708820.jpg)
Poi l'autore della missiva, evidentemente un bambino vista la calligrafia, spiegava di aver mandato quei soldi per aiutare la scuderia nello sviluppo della vettura, all'ecoca guidata da Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, scusandosi inoltre per non aver potuto fare di più. Era il 2019, tutti rimasero molto colpiti dalla commovente lettera e avrebbero voluto sdebitarsi col piccolo Goto, ma a parte il suo nome non avevano nient'altro per rintracciarlo: nessun cognome o email o indirizzo. Allora partì un appello social a chiunque fosse in grado di fornire indicazioni per trovare il bambino, appello che alla fine aveva sortito esito positivo. Tuttavia per raccontare gli ultimi capitoli della fiaba si è dovuto attendere 3 anni, visto che nel 2020 e nel 2021 il GP del Giappone è stato annullato a causa del Covid.
Ma nel 2022 si è svolto a Suzuka e pochi giorni fa "è accaduta la magia", come ha raccontato l'Alfa Romeo. Goto nello scorso weekend ha potuto finalmente incontrare l'intero team e ha trascorso una giornata che non dimenticherà mai. È salito sulla monoposto di Formula 1 della sua amata Alfa Romeo ed ha potuto lungamente visitare il box assieme agli ingegneri e ai due piloti Bottas e Zhou, ricevendo anche una divisa ufficiale del team. Ha avuto anche l'onore, documentato dal video, di vedere il suo nome stampato sulla C42: "Grazie mille, Goto". Sì, proprio come uno sponsor in più. Quei 19 euro hanno decisamente fruttato…